FOTO Parrocchia Ss Annunziata di Valle Castellana, la gioia dello stare insieme

VALLE CASTELLANA – Nel mese di aprile si sono concluse le festività pasquali, vissute con grande partecipazione e intensità nella comunità di Valle Castellana. I giorni della Settimana Santa, che hanno preceduto la Santa Pasqua, sono stati scanditi da momenti di raccoglimento, fede e tradizione, coinvolgendo adulti e bambini in un cammino spirituale condiviso.

Il 10 aprile alle ore 16.30 si è svolta la suggestiva Via Crucis Vivente, organizzata in collaborazione con il Plesso scolastico di Valle Castellana. I bambini, veri protagonisti dell’evento, hanno rappresentato la Passione di Cristo percorrendo le tappe della Via Crucis per le vie del paese. Un’esperienza intensa ed educativa, che ha voluto trasmettere anche ai più piccoli il profondo significato della Pasqua e il messaggio di amore e sacrificio di Gesù.

Le celebrazioni sono proseguite con la Domenica delle Palme, con la benedizione dei rami d’ulivo presso la casa parrocchiale, seguita da una partecipata processione fino alla chiesa della S.S. Annunziata, dove è stata celebrata la Santa Messa.

Il Giovedì Santo è stato segnato dal rito della Lavanda dei piedi, un momento carico di significato, presieduto da Padre Giacomo e dal Diacono Stefano. Alle ore 17.00 si è tenuta la Santa Messa in memoria dell’Ultima Cena, seguita dalla reposizione del Santissimo Sacramento nella cripta della chiesa, dove si è svolto un momento di adorazione e raccoglimento in preghiera.

Il Venerdì Santo, la comunità ha partecipato con devozione alla Via Crucis serale, che ha avuto inizio alle ore 19.00 dalla chiesa parrocchiale e ha attraversato le vie del paese, concludendosi nuovamente in chiesa con un momento di silenzio e riflessione.

La sera del Sabato Santo è stata celebrata la solenne Veglia Pasquale, un rito suggestivo e ricco di simbolismi, che ha preparato i fedeli ad accogliere la gioia della Resurrezione di Cristo, celebrata durante la Santa Messa della domenica di Pasqua alle ore 11.00. Numerosa la partecipazione, soprattutto da parte dei fedeli provenienti dalle frazioni.

Anche nei giorni successivi alla Pasqua, la comunità continua a vivere i segni della Resurrezione come un invito alla rinascita, alla speranza e a un amore verso il Signore sempre più profondo e autentico.

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