DIOCESI – Una giornata indimenticabile per l’Istituto Preziosissimo Sangue di Ascoli Piceno e per le Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, presenti in 23 Paesi del mondo. Domenica 12 gennaio, nella suggestiva cornice della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, è stato proclamato beato Don Giovanni Merlini, padre spirituale di Santa Maria De Mattias, fondatrice dell’ordine delle Suore del Preziosissimo Sangue.

La cerimonia di beatificazione, presieduta dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, si è svolta in una basilica gremita di fedeli. Presenti, tra gli altri, il Cardinale Baldassarre Reina, Vicario della Diocesi di Roma, e il Cardinale Angelo De Donatis, Penitenziere maggiore, insieme a numerosi sacerdoti e delegazioni provenienti anche dall’estero.

Il ruolo di Don Giovanni Merlini nella storia della Chiesa

Don Giovanni Merlini, uomo di profonda fede e carisma, è stato una guida spirituale e un riferimento per la Chiesa e per le anime che incontrava. Padre spirituale di Santa Maria De Mattias, fu lui a incoraggiarla prima a intraprendere la strada che la portò a fondare prima delle scuole per le donne, che non esistevano, e successivamente istituire la Congregazione delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, che gestisce anche una propria scuola ad Ascoli.

La sua vita è stata caratterizzata da mitezza, equilibrio e un’instancabile opera di mediazione, riportando situazioni complesse ai valori evangelici. Come Moderatore Generale della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue, accompagnò con dedizione i missionari, promuovendo l’identità carismatica della Chiesa e la santità di vita.

Un uomo di pace e unità

Don Merlini si distinse per il suo impegno a risolvere conflitti e divisioni, attraverso il dialogo e la vicinanza. La sua amicizia con San Gaspare del Bufalo e il suo consiglio a Pio IX sottolineano il suo ruolo di mediatore e costruttore di pace. Nonostante i contatti con i “grandi” della storia, preferì dedicarsi ai “piccoli”, cercando cuori smarriti e invitando persino i briganti alla conversione.

Un legame spirituale con Santa Maria De Mattias

Il sodalizio spirituale tra Don Giovanni Merlini e Santa Maria De Mattias durò 42 anni. Con la sua guida, Santa Maria fondò e consolidò la Congregazione delle Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo, operante oggi in tutto il mondo, nelle scuole, accanto ai malati, agli anziani e nelle missioni.

Celebri le sue parole, riportate in una lettera a Santa Maria De Mattias: “Io non desidero che la volontà di Dio e mi basta. Bramo che anche lei faccia altrettanto e andremo sicuri. Nell’operare miriamo alla divina gloria. Siamo canali, non la Fonte.”

La celebrazione e la partecipazione di Ascoli Piceno

La cerimonia ha visto la partecipazione emozionata di una delegazione dell’Istituto Preziosissimo Sangue di Ascoli Piceno, composta da suore e insegnanti, che si sono unite ai festeggiamenti in onore del nuovo beato.

Un evento che ha celebrato la fede, la dedizione e l’impegno missionario di Don Giovanni Merlini, figura luminosa nella storia della Chiesa, e che ha lasciato un’eredità spirituale destinata a ispirare generazioni future.

 

 

 

 

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