Possono fare domanda famiglie residenti che abbiano figli dai 3 ai 17 anni a cui intendono far frequentare uno dei Centri estivi riconosciuti dal Comune e che abbiano un ISEE pari o inferiore a 17 mila euro. Sono previsti contributi che vanno dai 40 agli 80 euro a settimana in base alle varie fasce di reddito, fino a un massimo di cinque settimane.
Ciascun ente gestore dei Centri accreditati garantirà l’assistenza per i minori diversamente abili, fatta salva la possibilità di richiedere un supporto educativo al Comune per i casi valutati come particolarmente complessi dagli organismi preposti. Le famiglie con figli disabili avranno l’occasione di usufruire sia dell’assistenza che del contributo.
Anche per quest’anno è riconfermato il contributo massimo ai bambini provenienti dalle zone di guerra dell’Ucraina.
La scadenza è fissata al 22 maggio: avviso e modello di domanda sono disponibili sul sito istituzionale dell’ente nella sezione dedicata.
Si sottolinea che il contributo sarà erogato nella forma di rimborso del costo della retta direttamente dal Comune al gestore del Centro estivo.
Il Centro ricreativo estivo è un servizio fondamentale sia per il supporto ai genitori impegnati in attività lavorative sia per la promozione del benessere psico-fisico e relazionale dei minori. Il Centro Estivo è strutturato secondo una logica differente da quella scolastica, basata sull’esperienza ludica, con il valore aggiunto di promuovere il sano sviluppo delle capacità relazionali tra pari e con gli adulti, in un ambiente con regole ben definite.

Di seguito l’elenco dei Centri Ricreativi Estivi – CRE riconosciuti per il 2024:

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