SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo scorso mercoledì gli studenti della classe 5^B Esabac del Liceo Linguistico, coordinati dalle prof.sse Sandra Melosso e Aurelie Urbano, sono stati ricevuti da Martin Briens, l’Ambasciatore di Francia in Italia, nella storica cornice di Palazzo Farnese, per prendere parte alla cerimonia di consegna del “Premio Goncourt – la scelta dell’Italia”, giunta alla sua undicesima edizione.
Quest’anno gli studenti dei licei linguistici ed Esabac italiani, dopo aver letto la selezione di romanzi in lizza, hanno scelto di premiare “Une façon d’aimer” di Dominique Barbéris, pubblicato nel 2023, che racconta una storia d’amore ambientata nel Camerun degli anni Cinquanta. Tra i giurati sono state selezionate due studentesse della sezione Esabac del Liceo Linguistico, Martina Di Lorenzo e Angelica Ulissi: gli studenti, provenienti dalle regioni del centro e del sud Italia, si sono riuniti a Roma per premiare e dialogare con la vincitrice del premio, che ha ascoltato con interesse le valutazioni critiche lette dagli studenti e ha risposto alle numerose domande che le sono state rivolte.
Presente anche, per l’occasione, Camille Laurens, membro della prestigiosa Académie Goncourt.
L’IIS “A. Capriotti” nel 2010 è stato il primo istituto marchigiano ad avviare una sezione EsaBac: si tratta di percorso d’eccellenza che offre agli studenti una formazione integrata basata sullo studio approfondito della lingua e della cultura del paese partner, con un’attenzione specifica allo sviluppo delle competenze storico-letterarie e interculturali, acquisite in una prospettiva europea e internazionale. Con le sue 320 sezioni all’attivo sul territorio nazionale e il numero di diplomati in costante crescita dal 2012, l’Esabac si attesta ad oggi come un percorso di successo e una valida opportunità di formazione in vista di una prospettiva di studi e di opportunità professionali in campo internazionale.
Il Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini, sottolinea come il dispositivo di formazione binazionale EsaBac, che prevede il rilascio di un doppio diploma, il baccalauréat francese e l’esame di Stato italiano, avviato nel 2009 da un accordo tra il MIUR e il Ministero dell’Educazione francese e rafforzato dal Trattato del Quirinale firmato dai due Paesi nel 2021, è nato proprio con l’intento di offrire valide e numerose possibilità ai giovani studenti per la costruzione del loro futuro, grazie all’apprendimento della lingua e della cultura francese, acquisite in un’ottica europea.
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