DIOCESI – Ripartiranno venerdì 20 ottobre, alle ore 19:00, presso i locali attigui alla Cattedrale Santa Maria della Marina in San Benedetto del Tronto, le lezioni della Scuola di Formazione Teologica della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto che si accinge a festeggiare il cinquantesimo anniversario della sua fondazione.
La Scuola è pensata per tutti i cristiani che vogliono approfondire la conoscenza di Dio e della Chiesa: per tale ragione è rivolta a tutti i fedeli che svolgono un servizio in parrocchia (catechisti, lettori, ministri straordinari della Comunione, componenti dei Consigli Pastorali Parrocchiali, componenti degli Uffici Pastorali Diocesani, …), ma anche a qualsiasi altro fedele che abbia interesse a riappropriarsi in maniera critica della propria fede.

Queste le parole che il direttore don Lorenzo Bruni ha rivolto agli studenti durante l’assemblea di inizio anno accademico che si è svolta lo scorso venerdì 6 ottobre: “Nessuna realtà può progredire verso il futuro, se non mostra uno sguardo grato verso il suo passato. Per tale ragione non posso non ricordare e non ringraziare chi mi ha preceduto nella direzione della Scuola, ovvero don Giuseppe Crocetti, sacerdote della Congregazione del Santissimo Sacramento, che ha istituito la nostra Scuola nel 1974 e l’ha retta per circa quarant’anni, e don Gianluca Pelliccioni, primo direttore nominato dalla Diocesi ed attuale docente”.

Questo l’elenco completo dei docenti della Scuola con le relative materie di insegnamento: Francesca Benigni (Teologia Sacramentaria), Giancarlo Brandimarti (Storia della Chiesa), don Lorenzo Bruni (Ecclesiologia), Margherita Gricinella (Liturgia), don Vincent Ifeme (Ecumenismo), don Francesco Mangani (Mariologia), don Gianluca Pelliccioni (Teologia Fondamentale), Giancarla Perotti (Storia delle Religioni), Francesca Russo (Sacra Scrittura).

La novità di quest’anno – ha aggiunto il direttore don Bruni – è rappresentata dai seminari che si terranno durante l’ultima ora di lezione e saranno ciclici: per ogni materia dei seminari ci sarà infatti una lezione mensile con una modalità di insegnamento diversa rispetto alla lezione frontale delle altre materie del piano di studi. Faccio un esempio per intenderci meglio: il seminario di Sacra Scrittura avrà il suo appuntamento mensile e non avrà nulla a che vedere con il corso di Sacra Scrittura vero e proprio che rientra nel piano di studi della Scuola. La forma seminariale sarà molto interessante, poiché i docenti coinvolgeranno direttamente gli studenti i quali determineranno l’andamento e la direzione del seminario stesso. Le quattro discipline su cui i seminari saranno incentrati potranno essere scelte tra Teologia Morale, Psicologia, Filosofia, Sinodalità, Sacra Scrittura, Bioetica ed infine Arte e Archeologia Cristiana”.

Il segretario della Scuola, Alessio Perotti, ha precisato: “Le lezioni si terranno ogni venerdì dalle ore 19:00 alle ore 22:00 in presenza. Tuttavia, per chi lo richiedesse, sarà possibile attivare anche la modalità a distanza, così da andare incontro alle esigenze di tutti gli studenti. La nostra Scuola, infatti, si caratterizza per la sua flessibilità. Va in questa direzione anche il fatto che ogni studente potrà scegliere se aderire all’intera proposta formativa o iscriversi solo a singoli corsi o singoli seminari“. Perotti ha poi ricordato che la Scuola ha anche una rivista dal titolo “Formazione teologica” che è consultabile on line sul sito della Scuola (www.scuoladiformazioneteologica.it) e che, dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, tornerà quest’anno anche in formato cartaceo.

Numerose le idee emerse durante il primo Collegio Docenti avvenuto lo scorso 3 ottobre al quale era presente anche il vescovo diocesano, Mons. Carlo Bresciani: un incontro presso i Padri Sacramentini per ringraziarli dell’ottimo servizio svolto durante i primi quarant’anni della Scuola, in particolare dal fondatore ed instancabile promotore padre Giuseppe Crocetti; una celebrazione eucaristica presso la Cattedrale durante la quale ricordare gli studenti e i docenti defunti; uno scambio culturale con un’altra scuola di formazione teologica, che potrebbe essere ospitata in sede o a cui si potrebbe fare visita, ripristinando la gita d’istruzione; una giornata di visita nel territorio della nostra Diocesi per apprezzarne meglio i suoi tesori artistici e culturali. Anche se interessanti e per certi versi innovative, per ora si tratta solo di proposte su cui discutere nei prossimi mesi. Sono invece già una certezza tre convegni in modalità a distanza organizzati in collaborazione con il G.R.I.S. diocesano e due conferenze in presenza programmate in collaborazione con il Servizio di Apostolato Biblico della Diocesi: il primo convegno, dal titolo “La differenza tra medianità e carisma”, si terrà il 26 ottobre ed avrà come relatore padre François Marie Dermine, presidente nazionale del G.R.I.S.; il secondo appuntamento, che è previsto per il 23 novembre, registrerà la partecipazione di padre Francesco Bamonte, presidente dell’Associazione Nazionale Esorcisti, che affronterà il tema “I danni dell’esoterismo”; l’ultimo convegno, dal titolo “Introduzione alla pratica della meditazione Cristiana”, avverrà il 14 dicembre e sarà tenuto da don Francesco Mangani, docente di Teologia Spirituale; la prima conferenza, invece, è prevista per il 16 Gennaio e registrerà la presenza come relatore di don Sebastiano Pinto il quale approfondirà il tema dei Salmi; la seconda, prevista per il 6 Aprile, sarà sul tema “La risurrezione nell’arte” ed avrà come relatore il prof. Marcello Panzanini. Il direttore don Lorenzo Bruni ha infine anticipato che, oltre a quelle già in essere, si attiveranno ulteriori sinergie tra la Scuola ed altri Uffici Diocesani.

Chi fosse interessato a frequentare la Scuola di Formazione Teologica ha tempo fino al 3 novembre per compilare la pre-iscrizione on line e poi ratificarla definitivamente in sede alla prima lezione successiva. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito della Scuola: www.scuoladiformazioneteologica.it.

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