RIPATRANSONE – Sarà un giorno importante quello di domani, Domenica 21 Maggio, per l’Istituto delle Suore Teresiane di Ripatransone: le Pie Convettrici della Carità, infatti, hanno annunciato ai fedeli la professione perpetua di Suor Ma. Rizalyn G. Sonza di Santa Caterina d’Alessandria e di Suor Ma. Emy Iren Pogata della Beata Anna di San Bartolomeo, che si terrà presso il Duomo di Ripatransone alle ore 19:00. La celebrazione eucaristica, che cade nel giorno della solennità dell’Ascensione di Gesù, sarà presieduta da Mons. Carlo Bresciani, vescovo della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto, e sarà concelebrata dal parroco don Nicola Spinozzi.

Queste le parole di Suor Ma. Corazon Sargento, Madre Superiora del Convento, alla vigilia della professione solenne delle due giovani consorelle: “A nome di tutta la Comunità Teresiana, desidero salutare con gioia le nostre suore Ma. Rizalyn e Suor Ma. Emy Iren per la professione solenne di domani.
Dopo un lungo periodo di discernimento, entrambe prometteranno di offrirsi a Dio per sempre. Ho visto come hanno lottato durante i loro anni di formazione nelle Filippine. Le abbiamo chiamate, infatti, “le sorelle sopravvissute”, perché, nonostante le difficoltà che hanno incontrato sono rimaste ferme nel rispondere alla chiamata di Dio. Il nostro direttore spirituale a Bohol le aveva sfidate, dicendo che sarebbe stato meglio per loro tornare a casa piuttosto che restare in convento. Eppure le nostre consorelle hanno scelto di restare, perché erano convinte che fosse stato Dio a metterle lì.
Quando sono giunte qui a Ripatransone, sono arrivate anche nuove sfide e hanno dovuto affrontare nuove prove. La cosa peggiore è stata la lontananza dal nostro comune paese d’origine, le Filippine, ma ancora una volta hanno preferito continuare il viaggio.
La professione perpetua di domenica sera non è ancora la fine, ma piuttosto un nuovo inizio per una chiamata e un impegno più profondi.
Quindi, insieme alle nostre sorelle nelle Filippine e a Ripatransone, facciamo alle nostre due consorelle le nostre congratulazioni. Che il Signore Dio le benedica ogni giorno di più, donando loro buona salute, serenità e gioia, mentre continuano a dire il loro Sì a Lui ogni giorno. Le ringraziamo per il loro servizio ed auguriamo loro buon cammino!”

Le due Suore, che faranno la professione solenne, provengono da molto lontano e sono il frutto dell’evangelizzazione che negli anni passati le Suore Teresiane hanno intrapreso in territorio filippino.

Suor Ma. Rizalyn Sonza è la seconda e unica femmina dei tre figli di Reynaldo Sonza e Rizalina Gajo. È nata il 17 Novembre 1992 ad Ampatuan, Maguindanao, nel Sud delle Filippine. Faceva parte del gruppo femminile “Sodalista di Maria”, che assistevano le persone – soprattutto le più anziane – ad entrare e partecipare alla Santa Messa. È qui che ha percepito la chiamata alla vita religiosa. La sua vocazione è maturata grazie all’aiuto e alla direzione del suo parroco. Il 27 aprile 2009, a soli 16 anni, è entrata nel convento delle Suore Teresiane a Cebu, accompagnata da sua zia Suor Perly. Ha ricevuto l’abito religioso il 7 giugno 2013 e ha fatto la prima professione nelle mani di Suor Carmela il 27 giugno 2014 nella solennità del Sacro Cuore di Gesù. Dal 2014 è in Italia, a Ripatransone, dove svolge numerosi servizi in Parrocchia: è sagrestana in Duomo, anima la Messa, fa parte del gruppo dei Ministri della Comunione, è catechista e fa parte della Caritas Parrocchiale.

Suor Ma. Emy Iren Pogata è nata il 17 giugno 1989 a Isulan Sultan Kudarat, nel Sud delle Filippine. È la quarta figlia dei sette figli di Erasmo Pogata e Merlinda Villa. Quando era ancora bambina, è rimasta molto colpita dall’immagine di Cristo Re e del Cuore Immacolato di Maria. Fin da allora ha deciso nel suo cuore di voler stare con loro. È stata ispirata dalla preghiera e dalla semplicità della vita di una suora. Dopo il discernimento, è entrata in convento dalle Suore Teresiane a Cebu il 25 febbraio 2011, quando aveva 22 anni. È divenuta novizia il 7 giugno 2013 e il 27 giugno 2014 ha professato i voti temporanei nelle mani di Suor Carmela. Dal 2015 è in Italia, a Ripatransone, dove svolge numerosi servizi in Parrocchia: è sagrestana in Duomo, anima la Messa, fa parte del gruppo dei Ministri della Comunione, è catechista.

Queste le parole di Suor Rizalyn: “Sento nel mio cuore una grandissima emozione; ma, allo stesso tempo, non vedo l’ora che arrivi Domenica perché aspetto questo momento da tanto tempo. Mi dispiace che i miei familiari non potranno esserci, sia per impegni di lavoro che per questioni economiche. Vengo, infatti, da una famiglia modesta: i miei genitori hanno 54 e 56 anni e lavorano in campagna; mio fratello maggiore è un militare ed è sposato, mentre mio fratello minore è impiegato in Comune ed è ancora single. Sono tutti nelle Filippine e, anche se non saranno qui in Italia, potranno vedermi attraverso una diretta che la Madre Superiora, Suor Cora, ci ha concesso. Quindi parteciperanno alla mia festa, anzi si stanno preparando da giorni con la preghiera. Anche se sono lontana dai miei cari, sono molto felice di aver scelto questa vita. Ormai sono a Ripatransone da nove anni e, facendo servizio in Duomo, ho conosciuto tante belle persone che ritengo amiche. L’amicizia di Gesù e quella di tanti Ripani non mi fanno sentire sola, bensì amata ed accolta. Ringrazio il Signore per avermi scelto“.

Anche Suor Emy Iren si sente molto emozionata: “È una strana sensazione quella che sento nel cuore, un misto di ansia e di gioia. Oltre alla felicità per essere giunta alla professione solenne, sono molto contenta anche perché rivedrò tre mie sorelle. Io provengo da una famiglia molto numerosa: in tutto siamo sette figli. Mia madre e mio padre hanno 61 e 62 anni e nella vita lavorano in campagna, in una risaia. Le mie tre sorelle maggiori hanno tutte già la loro famiglia: una è insegnante, una è contabile e un’altra è impiegata come grafica; sono tutte sposate e mi hanno dato cinque nipotini. Le due sorelle minori sono giovani, quindi sono ancora a casa con i miei genitori, ma lavorano una come responsabile delle risorse umane e una come contabile. Ho anche un fratello, il più piccolo della famiglia, che frequenta l’Università, precisamente il quarto anno di Ingegneria. Domani saranno tutti nelle Filippine e potranno vedermi tramite la diretta di cui parlava poco fa Suor Rizalyn, ad eccezione di Emie, Elmera e Emie Joy (con la sua famiglia) che, invece, sono giunte ieri sera per la prima volta in Italia, appositamente per assistere alla mia professione solenne. Inoltre ci sarà ad assistermi anche il mio nipotino che tre anni fa è salito in Cielo. Sono contenta che domani loro saranno al mio fianco, insieme alle belle persone di Ripatransone che in questi otto anni mi hanno accolto, sostenuto e accompagnato: la loro amicizia è un dono prezioso per me. Ringrazio il Signore per avermi sempre fatto luce, anche nelle strade più buie“.

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