SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Grottammarese di 29 anni, laureato nel 2019 ad Ancona in Economia e Diritto di Impresa presso l’Università Politecnica delle Marche, il dott. Andrea Ciarrocchi è da un anno e mezzo responsabile del Patronato del Sindacato ALDEPI (Associazione Lavoratori Dipendenti e Pensionati Italiani) avente nella nostra provincia le sedi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. Conosciamo meglio questo giovane professionista e il Patronato che dirige.

Come ha conosciuto il mondo del Sindacato?
Sono entrato in questo mondo nel 2018, mentre frequentavo l’ultimo anno di studi all’Università. Ho conosciuto in particolare due colleghi, Stefania Santori e Mario La Rocca, nella sede di un noto Sindacato di Ascoli Piceno, dove ho lavorato fino al 2021 come operatore di patronato. L’anno successivo, a gennaio 2022, è stato proposto a me e a loro di mettere in gioco la nostra esperienza su un nuovo progetto di consulenza fiscale e previdenziale sul territorio piceno: abbiamo accettato tutti e tre con entusiasmo e ora siamo compagni di avventura. Abbiamo aperto due sedi: una ad Ascoli Piceno in zona Monticelli, Largo delle Ginestre n.3; un’altra a San Benedetto del Tronto, lungo la Strada Stradale 16, Corso Giuseppe Mazzini n.223. Da qualche mese è entrata a far parte della nostra squadra anche Eleonora Fioravanti.

Perché ha deciso di accettare questa sfida?
I motivi sono numerosi. Prima di tutto i titoli di studio che avevo conseguito erano in linea con questa professione e mi sono subito reso conto che avrei avuto una maggiore possibilità di crescita professionale. Inoltre, in questi tempi difficili per molti giovani, io sono stato fortunato nel trovare una professione che ha delle caratteristiche che ho sempre desiderato, come ad esempio lo stare a contatto con le persone e il poter essere utile nel dare risposte concrete e soluzioni adeguate ai piccoli e quotidiani problemi dei cittadini. Infine un altro motivo determinante è legato ai principi che regolano il Sindacato Aldepi, in particolare il fatto che sia un’associazione sindacale apolitica ed apartitica, un aspetto questo molto importante in tempi in cui molti cittadini hanno perso fiducia nella politica e nelle istituzioni.

Chi si rivolge ai vostri uffici?
Da noi giungono sia professionisti che privati. Rispetto al Sindacato tradizionale, il nostro è nato per fornire a professionisti come commercialisti, consulenti del lavoro e tributaristi, un servizio di migliore qualità e quindi più efficiente. Faccio un esempio concreto: noi forniamo loro una piattaforma gratuita con la quale possono inserire i dichiarativi fiscali e tanto altro, dando la possibilità di caricare direttamente le pratiche senza passare attraverso un Caf e migliorando quindi anche i tempi di risposta verso la loro clientela. Chi ne beneficia è sempre l’utente finale.
Per quanto concerne i privati, la caratteristica che più ci distingue dagli altri Sindacati è il fatto che riceviamo su appuntamento, dando quindi al cliente l’opportunità di essere ascoltato con calma ed empatia, senza avere il fiato sul collo nel pensare alla lunga fila in sala d’attesa e fornendo quindi all’utente delle soluzioni adeguate e un miglior servizio alle stesse. Abbiamo inoltre creato una chat WhatsApp che permette ai clienti di chiedere ed avere risposte in tempi rapidi su scadenze o modalità di invio documenti all’Inps o all’Agenzia delle Entrate. Dall’altro canto anche noi possiamo raggiungere tempestivamente il cliente per richiedere documenti mancanti o ricordare scadenze. Per servizi più complessi siamo invece disponibili presso le due sedi per un appuntamento a stretto giro.

Quali servizi offrite ai vostri clienti?
I servizi che offriamo sono molteplici. Per quanto riguarda quelli che eroghiamo come Patronato ci sono la consulenza pensionistica, le domande di invalidità civile e legge 104, le varie misure di sostegno alla famiglia e alla disoccupazione (come l’assegno unico, la maternità, la Naspi e simili).
Tra i servizi che eroghiamo come CAF, invece, abbiamo la redazione della Dichiarazione dei Redditi, il calcolo del modello Isee, la compilazione degli F24, il calcolo dell’IMU, le successioni e tanti altri.
Colgo l’occasione per dire ai lettori che, se avessero bisogno dei nostri servizi, possono contattarci al numero 0736 618174 e fissare un appuntamento con noi. Preciso che il recapito telefonico indicato è predisposto sia per le chiamate che per i messaggi WhatsApp. É inoltre possibile inviare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: ascolipiceno@aldepi.it.

Che messaggio vuole dare ai lettori?
Spesso i cittadini si trovare a dover gestire adempimenti amministrativi per poter far valere i propri diritti e si trovano di fronte al duro scoglio della burocrazia e della non conoscenza delle modalità per presentare le proprie istanze. Mi capitano spesso, ad esempio, anziani che non sanno quale sia l’iter da seguire per richiedere l’invalidità; altre volte si rivolgono a noi persone di tutte le età che hanno perso il lavoro e non sanno come poter ottenere un sussidio economico; altre volte ancora riceviamo la visita di giovani madri che non conoscono i diritti legati alla maternità. Un altro aspetto di cui ci occupiamo e che magari può interessare ai lettori del nostro giornale diocesano riguarda la devoluzione dell’8XMille alla Chiesa Cattolica: in particolare, gli anziani che percepiscono la pensione, non essendo obbligati a presentare il Modello 730, spesso non fanno la scelta dell’8XMille o perché non sanno di averne la possibilità con una semplice firma oppure perché non conoscono le modalità per poterlo fare e non sanno a chi rivolgersi per avere maggiori informazioni. A tutti coloro che si ritrovano nelle situazioni che ho descritto, voglio dire di avere pazienza e fiducia, in quanto a volte i problemi sembrano più grandi di quello che sono realmente solo perché non se ne conoscono le soluzioni. Noi siamo pronti a mettere le nostre conoscenze a disposizione di tutti voi.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *