di Giuseppe Mariucci

MONTELPARO – Interessante, affascinante e coinvolgente: possiamo definire così quanto vissuto, lo scorso fine settimana, nel nostro piccolo borgo di Montelparo. Così come lo è stato per altri borghi marchigiani! Tutto questo grazie a MArCHESTORIE, un progetto regionale che ha saputo valorizzare  il nostro territorio, facendo scoprire o riscoprire a noi tutti storie e leggende.
Per la realizzazione è stato necessario l’intervento dell’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Marino Screpanti, che ha messo a disposizione anche l’Ufficio Turistico capitanato dalla bravissima Irene Natali, e di tutte le Associazioni Montelparesi. Decisivo e di elevato spessore (contatti, ricerche, accoglienza, rivisitazione e adattamento del testo della commedia, ricerca costumi, presentazione dello spettacolo teatrale fino a salire anch’essa in scena) è stato l’intervento di Francesca Mariucci dell’Associazione Culturale “Il Murello”: senza la sua presenza tutto sarebbe stato oltremodo difficile!
Il programma prevedeva, per Montelparo, varie attività e manifestazioni:
Esposizione prodotti locali;
Laboratorio didattico con prodotti agricoli e di pittura naturale condotto da “Azienda Agricola Agrilu’”; l’Azienda, al termine della sua presenza nella piazza di Montelparo, questo ha scritto: “Ringraziamo il Comune di Montelparo e in particolar modo Francesca e Irene che ci hanno accolto con grande affetto e professionalità, facendoci sentire parte integrante del progetto! Ringraziamo tutti i bambini che hanno partecipato ai nostri laboratori e mandiamo un abbraccio ad ognuno di loro: ci hanno donato il loro essere bambini e i loro sorrisi! Ringraziamo anche tutti i cittadini per l’accoglienza: questi tre giorni sono trascorsi velocemente all’insegna della cultura, dello spettacolo teatrale, della musica, della pittura, dei libri, del buon cibo e soprattutto per l’incontro con i bambini che sono il nostro futuro. Grazie!”;
Giro turistico con apertura del Museo degli Antichi Mestieri su ruota con la presenza costante e competente di Irene Natali, responsabile del locale Ufficio Turistico;
Incontro, curato da Cristina Franca, con il Cav. Prof. Rossano Corradetti per “L’Altra Resistenza” per raccontare dei prigionieri di guerra montelparesi in Germania dopo l’8 settembre 1943; la stessa Cristina ha collaborato all’allestimento ed alla cura delle tre giornate montelparesi;
Spettacolo circa la cultura e l’arte dei tamburi con musiche dell’epoca del Cardinal Montelparo a cura di “Frame Drums”;
Poesie di un montelparese, presentazione e lettura delle poesie dialettali locali scritte dal montelparese Innocenzo Ascenzi, recentemente scomparso, curato da Giuseppe Mariucci (che con Paolo Mariucci aveva preparato per le stampe il libro) e Filippo Cruciani;
Cantastorie di paese con Loris Ferretti: composizioni in dialetto di poeti montelparesi musicate dallo stesso Loris Ferretti;
Al centro di tutto il programma svolto a Montelparo, è emerso il grande personaggio di Gregorio Petrocchini, una personalità così legata al suo paese natìo da farsi chiamare “Cardinal Montelparo”.
Frate agostiniano, uomo di fiducia di Papa Sisto V, Gregorio Petrocchini fu ordinato Cardinale da Papa Sisto V nel 1589. Nativo l’uno di Grottammare (e quindi trasferitosi a Montalto delle Marche), l’altro di Montelparo; uno Francescano l’altro Agostiniano, entrambi di umile estrazione sociale, lavorarono per riaffermare il ruolo di Roma come patria del Cattolicesimo, proprio mentre l’Europa veniva scossa dalla Riforma Protestante. Il loro rapporto è stato al centro dello spettacolo teatrale portato in scena dall’Associazione Culturale-Compagnia Teatrale “Il Murello” di Montelparo, con la collaborazione de “La Compagnia del Buio” di Fermo, per tre serate consecutive, il 2, 3 e 4 settembre alle 21:00, nella Chiesa di San Michele Arcangelo. Si è trattato di una lettura interpretativa della commedia “Il Cardinal Montelparo. Un marchigiano nella Roma di Sisto V”, scritta da Filippo Cruciani nel 2012, in occasione del quadricentenario della morte di Gregorio Petrocchini. Lo spettacolo è andato in scena con la presenza sul palcoscenico di talenti della recitazione quali: Corinna Urbani (nei panni di Pippa), Alessandro Giorgetti (nei panni del Cardinal Gregorio Petrocchini), Gabriele Felici (nei panni di Papa Sisto V°), Giammarco Tempestilli (nei panni di Guercetto lo spretato), la piccola Giulia Karaj (nei panni del piccolo bambino cieco) e Giuseppe Mariucci (Jacumi’ de Frichetto’, contadino del Cardinale). Della regia si è occupato, con grande estro, Gabriele Felici. Un altro grande montelparese, Luca Lupi, si è occupato della composizione delle mirabili musiche che hanno sottolineato lo spettacolo, mentre all’audio e alle luci ha collaborato, con grande capacità, Massimo Baglioni. Da queste pagine, l’Associazione Culturale “Il Murello” di Montelparo vuole porre un grande ringraziamento alla Parrocchia di San Michele Arcangelo, al suo Priore (Don Giorgio Carini) e al Sagrestano (Pasquale Pallotti) che hanno facilitato al massimo l’effettuazione degli spettacoli e delle prove con grande disponibilità e presenza: senza di loro nulla sarebbe stato possibile!
Infine riportiamo con soddisfazione il graditissimo giudizio dell’Associazione Lido degli Aranci e dell’Accademia Sistina di Grottammare, presenti con una delegazione allo spettacolo di sabato 3 settembre: “Siete stati tutti bravi, anzi bravissimi! Avete regalato momenti di storia locale e non solo. Gli attori, veri protagonisti, hanno mostrato la loro professionalità; perfetti i tempi, la voce, l’interpretazione e non nego che mi ha stupito il bimbo cieco: sicuramente la piccola Giulia avrà un futuro artistico!” Chi meglio di loro! Ed allora…. alla prossima edizione!

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