Di Giuseppe Mariucci,
MONTELPARO – Ancora una grande emozione e soddisfazione per Montelparo, il nostro piccolo, grande paese:
è di mercoledì mattina la notizia che, nell’ambito della Quinta Edizione del “Premio Internazionale Città di Firenze” “Ut Pictura Poesis” (sezione letteratura e Cultura) presieduto da Massimo Pasqualone, un eccezionale riconoscimento è stato riservato ad un nostro grande artista!
Giovanni Beato-scultore montelparese, unitamente ad altre tre personalità marchigiane (Susanna Giannoni-pittrice e ceramista, Sergio Savi-foto d’arte, Mimmo Minuto-libraio e divulgatore di eventi), ha ricevuto il premio alla carriera per essersi “messo in luce, nella sua intensa vita artistica, per l’impegno creativo nel campo della cultura dando lustro e merito a tutto ciò che la cultura rappresenta nel mondo, in tutte le sue molteplici manifestazioni, dall’ arte, alla letteratura, all’impegno sociale”.
Il Concorso Internazionale di letteratura “Ut pictura poesis”, giunto alla quinta edizione, ha lo scopo quindi di premiare tutti gli scrittori, autori e poeti meritevoli, selezionati da una qualificata giuria esperta nel settore, dopo un’attenta disamina degli elaborati delle diverse sezioni del concorso.
La motivazione, che ha visto Giovanni Beato ricevere questo prestigioso riconoscimento, dichiara:
“Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Roma, nel 1974 si reca a Firenze per seguire un corso di Estetica Sperimentale con il Prof. Carmelo Genovese. Successivamente collabora a Roma con Pericle Fazzini alla scultura “La Resurrezione” sito nell’Aula Pierluigi Nervi (o Aula Paolo VI) in Vaticano. Con Fazzini continuerà negli anni a collaborare nel suo studio di via Margutta a Roma.
Insegna scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Viterbo, al Liceo Artistico di Porto San Giorgio (Fm), all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Premiato con il “Petrocchini d’Oro” dal Comune di Montelparo, ha contatti con lo scultore Valeriano Trubbiani, Enrico Crispolti, Nino Franchina, Robertomaria Siena, con Robert Rausemberg.
Precisa Pericle Fazzini in merito a Giovanni Beato: -…Fino da allora ho capito che aveva talento da quando faceva il figurativo, con una sua certa sensibilità piuttosto congegnata dal principio alla conclusione della forma-..…”.
Appena si è diffusa la notizia in paese, grandi apprezzamenti e compiacimenti sono stati manifestati dal Sindaco di Montelparo, Marino Screpanti, dall’Associazione Culturale “Il Murello” (quante scenografie, vere opere d’arte, ha saputo confezionare Giovanni per tante messe in scena della compagnia teatrale montelparese!) e da tutti coloro che, conoscendolo, lo stimano quale artista e quale grande uomo!
La premiazione avverrà a Firenze domenica 20 giugno 2021 presso il Complesso alloggiato San Jacopo a Ripoli di Firenze!
Complimenti Giovanni!
La tua arte ti fa e ci fa onore nel mondo!!!!