L’iniziativa si chiama “GO BLUE”: illuminando di blu un monumento simbolico, la città chiede che ad ogni bambino, bambina e adolescente, sia garantito ogni diritto.
“L’adesione alla proposta dell’Unicef è stata immediata e convinta – dice l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni – questo Comune da sempre rivolge una attenzione particolare alle necessità dei più piccoli, a maggior ragione in un periodo nel quale la limitazione degli spostamenti e la didattica a distanza per ampie fasce di studenti condizionano non poco la loro crescita armoniosa. Il nostro personale che opera nei nidi d’infanzia e quello preposto alle attività scolastiche è impegnato al massimo per attenuare gli effetti di questa situazione, le attività educative che proponiamo anche a distanza cercano di mantenere vivo il legame con le famiglie e con i loro piccoli. Voglio ancora ricordare che lunedì prossimo 23 novembre il Comune e il nostro Garante per l’Infanzia proporranno un momento di confronto proprio su questi temi con la partecipazione di Virginia Barchiesi, volontaria marchigiana del gruppo giovani dell’UNICEF Italia e Alfiere della Repubblica, una ragazza divenuta il simbolo della voglia dei ragazzi di non arrendersi alle conseguenze della pandemia. Invito tutti a collegarsi per seguire il confronto tra Virginia e i ragazzi delle scuole del territorio collegandosi dalle 9 su YouTube a questo indirizzo: https://youtu.be/Ks-95BHR6dw “.