ACQUAVIVA PICENA – L’amministrazione comunale di Acquaviva Picena è stata invitata a partecipare al convegno svoltasi il 15 e il 16 febbraio presso il Museo Oceanografico del Principato di Monaco. Al convegno sono stati invitati tutti i sindaci e i rappresentanti dei cinquantaquattro Comuni Bandiera Arancione provenienti da diciotto regioni italiane, a questi si sono aggiunti ospiti del territorio ligure e colleghi francesi. La Bandiera Arancione è un’importante riconoscimento assegnato e controllato ogni tre anni a quelle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma che offrono anche un’accoglienza di qualità. Il sindaco di Acquaviva Rosetti, il vice sindaco Balletta, l’assessore alla cultura e turismo Riga e l’assessore alle infrastrutture Ionni hanno partecipato all’evento, che oltre che fornire un’importante confronto con gli organismi del Principato, ha anche offerto una grande occasione di promozione per tutti i piccoli comuni e per l’Italia tutta. Il convegno è stato organizzato dall’Associazione Paesi Bandiere Arancioni in collaborazione con la Fondazione Albert II di Monaco, il Comune del principato di Monaco, l’Ambasciata d’Italia e il Touring Club Italiano. I temi trattati hanno ruotato soprattutto sul risparmio energetico e l’utilizzo di nuove tecnologie, da anni il Principato di Monaco applica politiche capaci di risolvere questi problemi. Altri temi sono stati: la mobilità elettrica, le Smart City, il turismo, l’importanza dei piccoli comuni nel mercato nazionale odierno. Inoltre si è parlato delle motivazioni che hanno portato il Principato di Monaco a sottoscrivere un accordo per diventare la prima città europea a 5G. Il direttivo di Bandiere Arancioni ha organizzato una visita guidata dall’assessore al turismo del Principato, per tutti i rappresentanti dei paesi partecipanti.

Patrizia Neroni.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *