Un frate italiano e un laico guatemalteco. Sono i due nuovi beati di cui il Papa ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i decreti, durante l’udienza concessa al cardinale Angelo Amato, prefetto della citata Congregazione. Tullio Maruzzo, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori, e Luigi Obdulio Arroyo Navarro, terziario francescano, sono stati uccisi in odio alla fede a Los Amates, in Guatemala, nel luglio del 1981. Sono stati promulgati, inoltre – riferisce la sala stampa vaticana – i decreti riguardanti le virtù eroiche di: Donizetti Tavares de Lima, sacerdote diocesano nato il 3 gennaio 1882 a Cássia (Brasile) e morto il 16 giugno 1961 a Tambaú (Brasile); Serafino Kaszuba, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato il 17 giugno 1910 a Zamarstynów, vicino Lviv (attuale Ucraina) e morto il 20 settembre 1977 a Lviv; Magín Morera y Feixas, sacerdote professo della Congregazione della Sacra Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, nato il 16 novembre 1908 a Sant Matu de Bages (Spagna) e morto il 28 giugno 1984 a Barcellona; Maria Lorenza Requenses in Longo, fondatrice dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli e delle Monache Cappuccine, nata nel 1463 circa a Lleida (Spagna) e morta il 21 dicembre 1539 a Napoli; Francesca dello Spirito Santo, fondatrice dell’Istituto del Terzo Ordine di San Francesco di Montpellier, nata il 12 dicembre 1820 a Mailhac (Francia) e morta il 28 dicembre 1882 a Saint-Chinian (Francia); Elisabetta Rosa Czacka, fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane Ancelle della Croce, nata il 22 ottobre 1876 a Biała Cerkiew (oggi Ucraina) e morta il 15 maggio 1961 a Laski (Polonia); Paolo Gravina, laico, fondatore della Congregazione delle Suore della Carità di San Vincenzo, nato il 5 febbraio 1800 a Palermo e morto il 15 aprile 1854 a Palermo.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *