Di Sandra Mancini

“…Chiama a Te le spose e i padri. Chiama a Te l’età dei fiori…”

Cantiamo così  sulle note di un antico testo  scritto in onore della Madonna della Marina. Questa festa è sentita nel cuore di tutti i sambenedettesi ed in particolare dei parrocchiani della Cattedrale di S. Maria della Marina e di tutti i pescatori.

L’ultima domenica di Luglio è solo il momento conclusivo della festa. In realtà da oltre trent’anni la festa inizia due settimane prima con la “Peregrinatio Mariae”, giorni in cui l’immagine della Madonna della Marina cammina per le vie del centro arrivando  nelle zone più lontane della parrocchia. Si cammina  sgranando le decine del S. Rosario, pregando e cantando. La sera successiva al trasferimento dell’immagine in una delle quattro zone, si vive la Santa Messa in un luogo preparato e addobbato  dai parrocchiani. Ho citato all’inizio le strofe del canto perché è significativo ed intenso. Si, Maria chiama gli uomini e le donne, i bambini ed i giovani. Chiama passando tra e nei luoghi del quotidiano. E se cinquanta o anche cento anni fa questo canto evocava immagini consuete di una fede semplice e devota, oggi la sfida è audace e seria.

Maria ci chiama a metterci in cammino.
Nelle fatiche, nelle povertà e nelle miserie. Nelle cadute e negli slanci entusiastici. Passa e ci invita a metterci alla sequela del suo Figlio. Chiama le madri angosciate per il futuro incerto, chiama i padri confusi e stanchi gravati dalle difficoltà, chiama le giovani “età” vittime a volte di modelli e stili di vita pericolosi e fuorvianti. La tenerezza di Maria vede e consola, abbraccia e scalda, asciuga lacrime e veglia sui dolori. Così vogliamo guardare queste processioni dei giorni nostri, che altrimenti sarebbero vuoti gesti devozionali. Il senso della Peregrinatio Mariae ogni anno ci ri-chiama a guardare al grande Mistero della Madre di tutti noi. A ripensare al valore di una comunità in movimento, unita nella preghiera e nelle difficoltà. A vivere vie, piazze, e luoghi del quotidiano guardando al di là di muri e finestre, stringendo mani nell’amicizia autentica non negli scambi frettolosi.

Dopo la zona del centro (largo Roma) e la zona Nord (via Monti), l’immagine della Madonna ha raggiunto la zona porto (via Dandolo) per poi di nuovo giungere in centro (via Mentana), dove questa sera, giovedì 27 luglio, alle ore 21.00 verrà celebrata la S. Messa presieduta da Mons Federico Pompei.

Via Mentana è l’ultima tappa di questo percorso iniziato la sera di giovedì 20 luglio. E’ uno dei luoghi storici. E’ il cuore, l’emblema, il centro della Comunità della Marina. Una delle vie storiche del centro in cui maggiore era la concentrazione di popolazione marinara.
Oggi la tradizione di questa festa sentita e vissuta è fortemente ancorata all’energia degli abitanti più anziani.
La Sacra immagine dopo la S. Messa di oggi verrà trasferita in forma privata presso l’Associazione Pescatori Sambenedettesi di Viale Marinai d’Italia.

Programma di Venerdì 28 luglio
Ore 9.30 – Porto di San Benedetto del Tronto
Benedizione dei Motopescherecci
Ore 18.30 – Porto di San Benedetto del Tronto (Banchina di riva “Malfizia”)
Santo Rosario
Ore 19.00 – Porto Turistico di San Benedetto del Tronto
Benedizione delle Imbarcazioni

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