SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un aperitivo “No Slot” l’occasione per informare sul gioco d’azzardo, scegliendo un locale senza slot, organizzato dal movimento SlotMob con Libera Ascoli Piceno, al Sanbit di San Benedetto del Tronto venerdì 17 febbraio. La crisi economica si protrae e l’offerta del gioco d’azzardo aumenta, all’aumentare dell’offerta e della necessità delle persone di rivolgersi al gioco aumentano esponenzialmente le dipendenze. Una problematica complessa che non può essere ignorata e deve essere conosciuta. Un’attenzione che chiama in causa scelte di benessere e scelte etiche. Già nella Legge 8 novembre 2012, n. 189, il gioco d’azzardo patologico è inserito nei livelli essenziali di assistenza (Lea), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da questa patologia.

Ora la Regione Marche ha approvato una legge regionale sul gioco d’azzardo patologico Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network, importante perché si può intervenire sulla patologia e sulla prevenzione, dando ai comuni tutela e una certa autonomia. Adesso sta ai comuni, e quindi anche a San Benedetto, mettere in atto tale legge partendo dalla situazione del proprio territorio. Un importante traguardo del Consiglio Regionale presentato da Fabio Urbinati, nel quale si prevede anche una giornata regionale contro il Gioco d’Azzardo.

Il gioco d’azzardo patologico è collegato alla sanità ma anche alla criminalità organizzata, accanto alla politica che con atti amministrativi interviene, occorre che da parte della società l’attenzione su queste problematiche resti alta, e iniziative come gli aperitivi “NoSlot” permettono di sensibilizzare la cittadinanza. Tra Porto d’Ascoli e San Benedetto ci sono fin troppi luoghi che preoccupano su questo fronte, è necessario ritrovare spazi per creare comunità e condivisione su tali tematiche. La Regione Marche ha una legge, ma la presenza della società civile deve essere significativa.

Questo primo aperitivo “NoSlot” in questo territorio è anche l’occasione, ricordata da Paola Senesi referente regionale di Libera, per invitare all’iniziativa della “Giornata della Memoria e dell’Impegno” che si terrà il 21 marzo a Grottammare. Luogo scelto perchè  vi si trova un bene confiscato legato a reati di usura, e all’interno di questa giornata ci sarà anche un seminario proprio sul gioco d’azzardo, i cui numeri diventano sempre più preoccupanti.

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