Foto di Federica Del Prete, articolo di Davide Di Salvatore, video di Fiammetta
DIOCESI – Descrivere a parole le emozioni vissute a Lourdes in occasione del pellegrinaggio diocesano, è praticamente impossibile, ma mi limito solamente a descrivere ciò che ho provato davanti alla grotta di Massabielle!
Il vero pellegrinaggio è iniziato sul treno “bianco” dove le parole “preghiera e servizio’ sono stati i cardini essenziali per vivere al meglio l’incontro con Cristo!
Appena arrivati alla citadella ai piedi dei Pirenei abbiamo immediatamente sperimentato l’incontro con la Misericordia di Dio che ama i suoi peccatori ed elargisce sempre abbondanti grazie su di essi! Le celebrazioni Eucaristiche sono state il fulcro centrale della giornata di ogni fedele dove potevamo incontrare e abbracciare Gesù Eucarestia e condividere tale Gioia con ogni fratello di “lingua popolo e nazione’!
Maria quando apparve a Bernardette chiese di pregare ogni giorno il Santo Rosario e ogni pellegrino che vive Lourdes non può che prendere la corona del Rosario e recitarla con devozione e fede profonda!
Un altro pilastro fondamentale è il servizio ai malati. Come afferma San Paolo la carità è la più grande delle virtù e in questo caso Dame e Barellieri hanno prestato il loro tempo di permanenza a Lourdes nell’offrire servigi ai più bisognosi!
La città di Bernardette è una grande carica spirituale e ci dà ogni anno la forza per affrontare la vita con più serenità e per essere sempre più testimoni credibili e autentici dell’amore misericordioso di Dio!