X

Cammino Neocatecumanale, la prima comunità di Grottammare a Gerusalemme

GROTTAMMARE – “Riconosco il Cammino Neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica, valida per la società e per i tempi odierni” queste le parole di San Giovanni Paolo II, allora Papa.

La Prima Comunità di San Pio V (don Giovanni, Don Domenico e 40 laici di cui 13 coppie) ha concluso il Cammino Neocatecumenale nell’ultima Veglia Pasquale, presieduta dal Vescovo Carlo Bresciani in Cattedrale.
Oggi i componenti della prima comunità sono partiti con destinazione Gerusalemme per compiere un passaggio molto importante della loro percorso post basttesimale durato più di 30 anni.

Insieme a loro sono partiti Don Giovanni Flammini, componente della prima comunità e Don Tommaso Capriotti, componente insieme a tre coppie di catechisti della Parrocchia Sant’Antonio di Padova dell’equipe formativa.

Don Giovanni Flammini: “Non conoscevo questa esperienza: in Diocesi mi dedicavo molto ai “Corsi di Cristianità. Fu l’allora Vescovo Chiaretti a farmela conoscere.
Decisi di prendere contatto con l’amico don Enrico Perfetti, parroco a Porto San Giorgio. Quest’ultimo venne con alcuni laici a un Consiglio Pastorale della nostra Parrocchia, poi presentammo l’iniziativa: alcuni aderirono, altri furono contrari.
Decisi di iniziare le Catechesi per me e per quei giovani e adulti che lo desiderassero.
Vennero i Catechisti della Parrocchia di Sant’Antonio, accompagnati dal santo sacerdote don Benedetto Loggi. Eravamo una quarantina di persone. Seguii tutte le Catechesi con assiduità e interesse.
Nel dicembre del 1983 nacque così la Prima Comunità e Mons. Chiaretti venne a celebrare una delle prime Eucarestie nella sala sopra la sacrestia…
Nella Pasqua del 1984 celebrammo la Prima Veglia Pasquale da mezzanotte all’alba nel salone della parrocchia di Sant’Antonio.
Negli anni successivi mons. Chiaretti, dopo la Veglia in Cattedrale, veniva a presiedere la Veglia con le nostre Comunità fino all’alba.
Dal 1983 ogni anno abbiamo proposto le Catechesi per tutta la parrocchia: molti hanno ascoltato, qualcuno ha continuato.
Oggi in parrocchia ci sono cinque belle Comunità.”

Il gruppo rientrerà a Grottammare mercoledì 28 settembre.

Redazione: