articolo tirrenoadriaticoSAN BENEDETTO DEL TRONTO – Martedì 15 marzo 2016 si terrà a San Benedetto del Tronto la settima tappa della 51esima edizione della Tirreno – Adriatica. Sarà un appuntamento importante perché quella del 2016 è la 50esima edizione della corsa ciclistica ospitata dalla cittadina rivierasca; questo anniversario verrà celebrato con la consegna di una targa, al vincitore della tappa sambenedettese, in memoria di colui che portò questo evento lungo le strade della Riviera delle Palme: Francesco Marcheggiani, amico fraterno per tutta la vita di don Angelo Volponi. Politico sambenedettese scomparso sei anni fa, all’epoca si impegnò, come presidente dell’Azienda di Soggiorno, per portare l’evento ciclistico nel Piceno; negli anni si adoperò anche in altre iniziative, in campi differenti, finalizzate alla promozione della cittadina sambenedettese, come la realizzazione di rassegne artistiche o l’istituzione dell’Alberghiero come risposta alla vocazione del territorio al turismo. Le figlie di Marcheggiani, Mariella e Daniela, presenti con la madre alla conferenza stampa della presentazione tenutasi presso il Comune di San Benedetto venerdì 11 marzo, ricordando il padre con molto affetto, hanno sottolineato la spinta ideale che fece promuovere San Benedetto del Tronto a sede della fase conclusiva della Tirreno – Adriatica: il padre, Francesco, aveva come grande amico Mealli, il ciclista, aveva la passione dello sport, nella fattispecie del ciclismo, e l’ideale della famiglia. Le due donne consegneranno il premio, intitolato alla memoria del padre, al vincitore della cronometro che sì concluderà come ogni anno in Viale Buozzi; in un’occasione così importante, è di queste ore l’attesa della conferma della presenza come testimonial alla tappa sambenedettese, di Francesco Moser vincitore delle edizioni 1980 e 1981.

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