Si è svolta a Parigi la cerimonia per il riconoscimento ufficiale del sito del Battesimo di Cristo come Patrimonio dell’Umanità che, nel mese di luglio del 2015, l’Unesco aveva attribuito alla zona di Al-Maghtas in Giordania. A dare la notizia oggi è il Patriarcato latino di Gerusalemme. La Commissione ha “incoraggiato lo Stato membro vicino, la Palestina, ad assumersi la protezione delle sponde occidentali del Giordano al fine di preservare le viste e le linee di orizzonte importanti del bene”. Una delegazione del regno di Giordania, composta da leader religiosi musulmani, cattolici e ortodossi, tra cui il vicario patriarcale per la Giordania, monsignor Maroun Lahham, e il ministro del Turismo della Giordania, Nayef Hamedi Al-Fayez, è stata invitata alla cerimonia. Monsignor Lahham ha ringraziato quanti hanno reso possibile questo riconoscimento: “Questa sera, l’Unesco ha dichiarato ufficialmente il sito come patrimonio mondiale. Estendo un invito a recarvi in Giordania per visitare il sito del Battesimo. Troverete un Paese pacifico e sicuro, nel bel mezzo di un Medio Oriente in fiamme. Troverete un popolo aperto e ospitale”. Entro la fine del 2016, il Paese dovrà presentare al Comitato una relazione sull’attuazione effettiva delle sue raccomandazioni in materia di tutela del posto.