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Torna Mare Aperto con un ricco programma

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mare Aperto, la rassegna di teatro, musica e letteratura dedicata al mare, realizzata dall’assessorato alle politiche culturali del Comune con l’AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e in collaborazione con I Luoghi della Scrittura, torna per la nona edizione la seconda settimana di agosto.

A dare il via al festival – presentato oggi dall’assessore Margherita Sorge con il direttore AMAT Gilberto Santini e con i rappresentati de I Luoghi della Scrittura che cura gli incontri letterari – sarà, Luca Pirozzi & Musica da ripostiglio (“perché da camera – dicono – ci sembrava eccesivo…”) nel concerto Dal ripostiglio al mare. Dal vivo!. In una commistione irriverente e divertente di swing zingaro e canzone d’autore, sirtaki greco e chansonnier francesi, improvvisazione e musiche da balera, la band del Tirreno si è fatta un seguito consistente nei club e festival di mezza Europa e, nelle ultime stagioni teatrali, è stata a fianco di Pierfrancesco Favino nello spettacolo Servo per due, ottenendo la nomination al “Premio Maschere del Teatro Italiano 2014” per le migliori musiche di scena.

La giornata di giovedì 6 agosto è invece interamente dedicata agli artisti sambenedettesi. In altrettanti chalet del lungomare, dalla 10 del mattino I Luoghi della Scrittura propone una staffetta dedicata ai più piccoli con la lettura itinerante delle 18 favole illustrate di Fà Volà e il mare, raccolta di autori del piceno e da 4 classi della scuola elementare che hanno per protagonista il mare e destinatari i più piccoli. La staffetta si conclude alle 21.15 in Palazzina Azzurra con una serata che, presentando il volume illustrato, racconterà la storia del progetto Fa Volà festeggiando anche la donazione, con i proventi della vendita del libro, all’associazione di sostegno oncologico pediatrico Peter Pan Onlus.

Alle 19 al Museo della Civiltà Marinara delle Marche l’attore sambenedettese Edoardo Ripani e Rita Morais propongono, la performance È solo un ricordo un percorso di circa 30 minuti dal Museo con dei “tableaux vivants” legati alla civiltà marinara sambenedettese fino ad arrivare al Mercato Ittico dove il pubblico si immergerà in una dimensione onirica più visiva e “danzante”. (La performance replica venerdì 7 alla stessa ora). Finale di serata ancora in Palazzina alle 23.00 con la performance di Dance Works Studio Il mare nel cuore a cura di Luana Bondi Ciutti. Lo spettacolo, in due parti (la coreografia classica Le train bleu e il moderno Il mare da sempre) è dedicato a San Benedetto, ai sambenedettesi, ai marinai, al mare e ai suoi frutti, ai turisti e a chi del mare godeva e a chi con il mare viveva…

Venerdì 7 dopo la replica della performance pomeridiana di Ripani e Morais l’appuntamento è in piazza Piacentini, al Paese Alto, alle 21.30 con Moni Ovadia. Odissea, un racconto mediterraneo, progetto di Sergio Maifredi per Teatri Possibili Liguria, vuole restituire alla narrazione orale le pagine dell’Odissea che dagli anni della scuola sono state lette in silenzio. L’Odissea è la prima fiction a episodi. I racconti vivono assoluti. Il “montaggio” avviene nella testa dello spettatore che può conoscere o ignorare gli episodi precedenti. Un grande interprete come Moni Ovadia si confronta ora con il Canto XXI, l’episodio de La gara dell’arco che segna ritorno di Ulisse, l’annientamento dei pretendenti di Penelope, il ristabilire un legame e un ordine che il viaggiare per mare del protagonista aveva compromesso.

L’ultima giornata, quella di sabato 8 agosto si apre alle 18.00 al Museo della Civiltà Marinara con il veneziano Paolo Ganz storico interprete del blues in Italia e scrittore, ma a Mare Aperto nella veste di autore del delizioso Piccolo Taccuino Adriatico: “Un libro di viaggio – scrive l’autore – un saltabeccare capriccioso e caparbio lungo la sponda orientale dell’Adriatico, sospinto dal moto perpetuo della risacca delle scoperte e dei ricordi”. Seguendo solo la mappa dell’istinto il libro racconta di arrivi e partenze, incontri e addii, uomini e donne, navi e naufragi, pesci, fari, musica e tradizioni”.

L’appuntamento è reso accessibile alle persone non udenti. Nell’ambito delle politiche sociali dell’amministrazione comunale e in collaborazione con l’ENS ente nazionale sordi sezione provinciale di Ascoli Piceno sarà per l’occasione attivo un servizio di traduzione nella lingua dei segni (LIS).

La serata prosegue alle 21.30 in piazza Piacentini con Eugenio Allegri in Novecento di Alessandro Baricco. Con protagonisti la musica e l’oceano, Novecento è uno dei maggiori successi del teatro degli ultimi 20 anni, non solo per testo e regia, ma soprattutto per la grande abilità di Allegri nel dar voce al protagonista del racconto tenendolo sempre sospeso fra surreale e verosimile.

Chiude Il festival sullo sfondo del Monumento al Gabbiano Jonathan (Molo Sud) alle 23.45, Luca Violini nella lettura teatrale de Il gabbiano Jonathan Livingston capolavoro di Richard Bach, metafora del percorso che conduce alla perfezione attraverso il sacrificio e dell’inutilità di negare la propria natura, qualunque essa sia.

Tutte le iniziative sono a ingresso libero. In caso di maltempo gli spettacoli previsti alla Palazzina Azzurra, piazza Piacentini e al Molo Sud si terranno al Teatro Concordia. Invariati i luoghi degli altri titoli in programma.

Informazioni: Comune di San Benedetto del Tronto, ufficio cultura t. 0735/794587 e 0735/794588

www.comunesbt.it, cultura@comunesbt.it e AMAT t. 071/2072439 www.amatmarche.it

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