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Anna Giulia Servilli: Risonanza da Lourdes dove “non esiste finzione, tutto è straordinario, sconvolgente e vero!”

DIOCESI – Pubblichiamo la risonanza di Anna Giulia Servilli sull’esperienza del pellegrinaggio UNITALSI a Lourdes.

Anna Giulia: “Ogni anno sento forte il richiamo di questo pellegrinaggio nazionale UNITALSI con i malati a Lourdes.
E’ una settimana per me preziosa e irrinunciabile, che sicuramente vale lo sforzo e il sacrificio che mi aspettano.
Vi dico soltanto che ho dovuto pareggiare lo studio, dal momento che il pellegrinaggio coincide, ahimè, proprio con la terza settimana dall’inizio dell’anno scolastico.
In questa manciata di giorni che passano in un soffio, a cominciare dal viaggio in treno, si vivono esperienze straordinarie.
Lourdes è un’esperienza che si fa con il cuore e con l’anima ed ognuno ha il proprio cuore e la propria anima con tutte le complesse sfaccettature che la vita vissuta gli ha impresso; da qui nasce la mia difficoltà a raccontare questa esperienza così profonda ed intima.
Ciò che posso affermare con sicurezza è che a Lourdes non esiste finzione… tutto è straordinario, sconvolgente e vero.

Vera la Sofferenza che hai fra le mani, vera la Carità che sperimenti quotidianamente con il servizio,vera la Fratellanza che senti forte in te e negli altri, vera la Pace che nasce nell’ anima, vero l’Amore che senti e che vivi nel profondo del cuore.
Tutto è vero perché tutto è rivelazione di Cristo.
Vero è l’abbraccio, accogliente e dolcissimo, che percepisci distintamente mentre sei lì , nella Grotta di Massabielle, proprio sotto all’incavo della roccia dove l’Immacolata è apparsa.
Indescrivibilmente vera la sensazione di benessere, di pace e di consolazione che ti pervade quando, libera dalle contingenze del giorno, ti ritrovi alla grotta per l’adorazione Eucaristica notturna.
Vera è la riconciliazione che provi nel profondo al termine della confessione con il Sacerdote, che per “caso” hai incontrato in riva al Gave e che ti ha fatto vivere in maniera straordinaria questo bellissimo Sacramento.
Proprio a Lourdes ho imparato che il “caso” non esiste, che tutto risponde al disegno che Dio ha già tracciato per te.
Vera è la gioia di ogni incontro perchè vere sono le persone con cui vivi quei giorni speciali e che ti donano sempre qualcosa di loro da portare con te.
Vere e autentiche sono le amicizie che nascono perchè affondano le radici sullo stesso terreno fertile.
Autenticamente Vero, quasi da essere tangibile, è l’incontro con la Vergine e Gesù in questo piccolo angolo di Paradiso, a metà strada tra cielo e terra, chiamato Lourdes!

Redazione: