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VIDEO: La “materia” di Emidio Mozzoni

Nella foto, Maxs Felinfer Presidente dell’Associazine Seblie, il Sindaco di Monteprandone Stefano Stracci ed Emidio Mozzoni

CENTOBUCHI DI MONTEPRANDONE – “Io la passione per la pittura l’ho sempre avuta, sin da piccolo, poi nell’ottanta ho avuto un grosso incidente sul lavoro e ho potuto dedicarmi a questo tipo di divertimento, ma è diventata una forma di vita proprio e sono andato avanti così per cercare di ovviare alle problematiche che il mio corpo mi creava”.

Un pittoscultore amante da sempre dell’arte e capace di renderla uno strumento di speranza e d’amore dopo momenti bui. Emidio Mozzoni è uno dei geni artistici della nostra Diocesi. Nato nel 1950 a Ripatransone e autore del monumento ai caduti di Centobuchi, partecipa con passione e impegno a eventi culturali promossi in tutta Italia.

Da diversi anni, supportato dall’inestimabile amore della famiglia, realizza personali e diffonde il suo affascinante spirito pittorico.

Le immagini si riferiscono alla presentazione della sua ultima mostra, denominata  “materia”, che sarà aperta al pubblico fino al 30 settembre presso il Centro Pacetti di Centobuchi, sulla strada per il Santuario di San Giacomo e per il centro di Monteprandone.  Una mostra incentrata sulla ricerca dei valori che la natura predispone e anima l’uomo al rispetto di essa, in cui l’osservatore può apprezzare l’immenso talento artistico del Mozzoni.

Alla presentazione oltre al pittoscultore, visibilmente emozionato ed orgoglioso di questa iniziativa, hanno partecipato Guerriero Traini, presidente dell’Associazione Auser, all’argentino Maxs Felinfer Presidente dell’Associazine Seblie e il Sindaco di Monteprandone Stefano Stracci, che ha sottolineato con incisività l’importanza estrema della cultura nell’economia di un piccolo paese e di una grande nazione.

Per chi fosse interessato, la mostra è aperta tutti i giorni, dalle ore 17 alle 20.

Nicolas Abbrescia: