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A tu per tu con Gaia Peron e Alessia Orla, prima e terza classificata al secondo Triathlon Eiffel

 

Di Luisa Urbani

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Brave, simpatiche e determinate.. queste sono Gaia Peron e Alessia Orla. Posizionatesi al primo e terzo posto del Secondo Triathlon Olimpico Eiffel svoltosi domenica a San benedetto.
A fine gara ho avuto la fortuna di scambiare quattro chiacchiere con loro.
Vediamo cosa mi hanno raccontato

Iniziamo con Gaia…

Gaia da quanti anni pratichi questo sport?
Non sono tantissimi anni. Lo pratico da soli 4 anni. Prima ero solo una nuotatrice, poi, dopo un grande infortunio, mi sono spostata al triathlon. Quindi diciamo che sono abbastanza fresca della disciplina.”

Gaia è la prima volta che gareggi qui a San benedetto?” Come ti è sembrata la gara nel suo complesso, dall’organizzazione al percorso?”
E’ la prima volta che gareggio a San Benedetto e sono rimasta molto colpita perchè l organizzazione è stata impeccabile ed il percorso molto bello, con molte persone che facevano il tifo, cosa che mi aiuta molto durante una gara. E’ andato tutto davvero bene e non ci sono stati problemi. Il tempo ha tenuto ed è stata un’altra variabile molto importante. Quindi un giudizio più che positivo.

Pensi di tornare il prossimo  anno per la terza edizione?
Spero che ci sia una seconda volta per me il prossimo anno perché sono rimasta piacevolmente sorpresa da tutto, dall organizzazione e dalla città di San Benedetto.

Consiglieresti ai giovani il triathlon come sport
Io penso che tutto lo sport fa bene, aiuta a crescere, aiuta a sacrificarsi, permette di tenersi in forma e soprattutto ti insegna stare al mondo. Quindi, innanzitutto, consiglierei di praticare, non solo il triatlon, ma, qualsiasi tipo di sport. La mia disciplina, fatta ad un certo livello, richiede una dedizione altissima però è anche vero che si può affrontare in maniera più tranquilla anche perché permette di passare del tempo all’aria aperta che ritengo sia una buona e bellissima cosa.

Poi Alessia..

Alessia da quanti anni pratichi questo sport?
La prima gara che ho fatto avevo 7 anni. La feci cosi per giocare perché ero molto piccola. Poi, quando ho compiuto 17 anni, ho iniziato a praticarlo più seriamente, con impegno.

Alessia è la prima volta che gareggi qui a San benedetto?” Come ti è sembrata la gara nel suo complesso, dall’organizzazione al percorso?
No, ho partecipato anche lo scorso anno. Quest anno mi son trovata molto meglio. Ho notato che c era molta più gente.
L’organizzazione è stata ottima. Non ho avuto nessun tipo di problema. Tutto era gestito molto bene, ho notato solo qualche persona che attraversava il percorso ma, nonostante ciò, non sono successi problemi di nessun tipo.
Il percorso è stato molto carino. Poi,personalmente, mi piacciono i percorsi  sul lungomare.

Consiglieresti ai giovani il triathlon come sport?
Sicuramente è uno sport molto impegnativo ma è anche altrettanto divertente. Non ho mai trovato nessuno che non si sia trovato bene a fare questo sport. Di solito quando un ragazzo inizia a gareggiare è difficile che smetta èerchè è uno sport molto coinvolgente. Per questi motivi lo consiglierei.

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