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In diocesi ci si potrà confessare H24 dopo la terza stazione quaresimale

DIOCESI – In concomitanza con la Quarta domenica di Quaresima, Dominica in Laetare, in latino gioire, la chiesa universale e diocesana per un giorno e una notte si mostra per quello che è: la casa della misericordia, dove ognuno può sperimentare l’amore di Dio e la gioia del perdono attraverso il Sacramento della Riconciliazione in un contesto di adorazione Eucaristica.

La proposta del Pontificio Consiglio per l’Evangelizazzione. “24 ore con Gesù”: viene così realizzata anche nella nostra Diocesi secondo le indicazioni e le sollecitazioni che continuamente fa Papa Francesco “Dio ci perdona sempre, non si stanca di perdonare. E noi non dobbiamo stancarci di andare a chiedere perdono»

Venerdì 28 marzo alle ore 21.00, presso i licei di San Benedetto in viale De Gasperi tutti sono invitati con il Vescovo Carlo per la terza stazione quaresimale (la prima si è tenuta a Sant’Egidio alla Vibrata e la seconda a Martinsicuro), un momento di ascolto e preghiera e ci si muoverà in processione poi verso che la Chiesa di S. Antonio per la conclusione.

Al termine, verso le 22.30 circa, si aprirà il Santuario dell’Adorazione dei Padri Sacramentini e rimarrà aperto tutta la notte e il giorno successivo, 29 marzo, fino alle ore 18.00 per consentire a quanti lo desiderano di accostarsi al sacramento della penitenza.

Saranno disponibili all’ascolto e a celebrare il sacramento della Riconciliazione i presbiteri della Diocesi. Riscopriremo così l’importanza della Riconciliazione, sacramento “fratello” del Battesimo, e troveremo la forza per testimoniare, in questo nostro mondo desertificato, la gioia del Vangelo fino ai crocicchi delle strade. In chiesa troveremo anche il Signore nel Sacramento dell’Eucaristia così da offrire il silenzio dell’adorazione che è il primo passo per rientrare in se stessi.

Monica Vallorani: