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Implacabile: un’associazione per portare avanti il lavoro di Giacomo Antonini

Consiglio direttivo dell'associazione, da sinistra: Matteo Puzzo, Marco Mignini, la presidente Luciana Biagini, Domenico Antonini e Roberto Moscatelli

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lunedì 17 febbraio si è tenuto presso il Caffè Soriano la conferenza stampa per la presentazione dell’Associazione Culturale Implacabile Giacomo Antonini:“Un’associazione alla memoria di Giacomo Antonini anche se “memoria” non è un termine appropriato – ha esordito Marco Zap Mignini vice presidente di Implacabile – per definire i motivi che ci hanno portato alla fondazione di questa associazione”. Giacomo Antonini, conosciuto per l’impegno nella Casa Colonica-Centro Giovani e per eventi come Sotterranea, MareMoto, ZapFest e tanti altri, non ha bisogno di presentazoni nel mondo musicale e culturale di San Benedetto del Tronto; è venuto a mancare nella mattina del 4 maggio 2013 lasciando un vuoto che i membri dell’associazione hanno voluto colmare con Implacabile. Anzi, più che colmare un vuoto, vogliono portare avanti il lavoro importante e impegnativo di Giacomo, ecco perché l’espressione “alla memoria” non si addice, come ci tiene a sottiolineare Mignini:”L’associazione si propone di collaborare, aiutare e associarsi a delle realtà culturali già esistenti che erano quelle di cui Giacomo già faceva parte con la sua preziosa collaborazione. Quindi si propone di supportare queste realtà esistenti nelle proprie attività e di creare delle situazioni completamente nuove. Il nome è stato dibattuto parecchio, perché non è stato semplice trovarne uno che racchiudesse il significato che volevamo dare alla nostra iniziativa. Vogliamo portare avanti il lavoro e lo spirito di Giacomo e alla fine abbiamo scelto “Implacabile”, titolo di una sua canzone. Con questa parola sottolineiamo quello che vuole essere l’approccio di questa associazione, che non sarà passiva ma implacabile, tenace e forse anche ai limiti del consentito, molto attiva e agguerrita”.

Anche Matteo Puzzo, consigliere del direttivo, ha voluto ricordare chi era Giacomo:” Era un punto di riferimento per chi voleva approcciarsi alla musica e alla sfera della cultura e dello spettacolo. Aveva risposte esaustive, consigli e forniva i mezzi ai ragazzi, e noi vogliamo diventare questo punto di riferimento con lo stesso pragmatismo di Giacomo. C’è già un piccolo calendario con degli eventi fissi sia in zona che fuori, e siamo pronti a partire”.

Roberto Moscatelli, che oltre ad essere consigliere è anche il segretario organizzativo e tesoriere dell’associazione, ha fatto presente che è stato creato un sito internet di Implacabile e la relativa pagina Facebook e l’iscrizione all’associazione può essere fatta direttamente sulla pagina web seguendo la procedura; inoltre durante le diverse manifestazioni che verranno organizzate, verranno messi dei banchetti per chi vorrà iscriversi.

Infine la parola non poteva non passare a Luciana Biagini, presidente dell’associazione e soprattutto madre di Giacomo Antonini, le cui parole toccano il cuore dei presenti:”Sono molto contenta di aver vissuto per 34 anni insieme a Giacomo, sono stati anni meravigliosi e l’incontro con i suoi amici mi ha fatto rivivere delle sensazioni e certe emozioni e mi ha anche commosso. Ringrazio tutti i presenti, e speriamo di convocarvi per iniziative sempre nuove e belle”.

Implacabile è già attiva per collaborare con organizzazioni già esistenti, a partire dal primo maggio con la prossima edizione del ZapFest che si terrà a Pedaso, mentre nel mese di luglio sarà chiamata a riconoscere un premio nell’ambito della XXI Edizione del Premio “Libero Bizzarri” durante il quale è stata istituita la Sezione di Concorso Internazionale “PioWeb Clip Contest” rivolto a videoclip di musica rock. “L’intenzione – conclude Marco Mignini – non è quella di rimanere circoscritta al territorio, ma quella di spingerci dove i principi dell’associazione possono attecchire”. Per info: http://www.implacabile.org/

https://www.facebook.com/IMPLACABILEgiacomoantonini?fref=ts

 

 

Janet Chiappini: