COMUNANZA – Una partecipazione sorprendente per l’incontro sul prestito d’onore tenutosi lo scorso 10 Settembre nella sala consiliare del comune di Comunanza, riempita da numerosi ascoltatori e aspiranti imprenditori marchigiani. ”
Il prestito d’onore della regione Marche” come ha spiegato Antonio Secchi, funzionario regionale, “si inquadra in una serie di misure attive che, da parte della regione, mirano a rilanciare il lavoro, specie dei giovani, perché è da questo che dipende il nostro futuro e solo agendo attivamente si potrà uscire dalla crisi.” Idea che sembra condivisa dai marchigiani, giovani e non solo, che sempre più guardano all’impresa come una possibilità, nonostante l’attuale situazione di economica e politica la rendano un percorso non semplice.

Il progetto mira a sostenere la nascita di 400 nuove imprese con un finanziamento secondo la classica formula del microcredito senza garanzie, per un importo fino a 50000 euro da restituire al tasso fisso del 3,20% entro 6 anni, con un ulteriore aiuto da parte del BIM per i residenti nei comuni del consorzio, che provvede a finanziare interamente gli interessi. I progetti attualmente approvati sono stati 50, all’interno di diversi ambiti d’impresa. Il bando è rivolto a disoccupati, cassintegrati e donne (anche occupate) over 35 residenti da almeno 12 mesi nella regione marche. Alla presentazione del progetto, i nuovi imprenditori si vedranno affiancati gratuitamente da un tutor messo a disposizione dalla regione per aiutarli ad orientarsi nelle questioni progettuali, legali e burocratiche.

Il prestito d’onore ha già raggiunto visibilità come buona prassi a livello nazionale e sarà presto seguito da altre iniziative di tipologia simile sul territorio regionale. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito di Istruzione, Formazione e Lavoro della regione marche.

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