SAN BENEDETTO DEL TRONTO– Da sette anni la città di San Benedetto del Tronto, nella giornata di San Biagio, patrono della categoria, rende omaggio a coloro che in passato hanno svolto il mestiere di funaio, retara o canapino, professioni fondamentali nella storia dell’economia, e quindi della cultura, cittadina. Quest’anno, cadendo il 3 febbraio di domenica, la celebrazione organizzata in collaborazione con il Circolo dei Sambenedettesi e con il contributo dell’Associazione teatrale “Ribalta Picena” si svolgerà sabato 2 febbraio, alle ore 10, in sala consiliare, per permettere la partecipazione degli studenti delle scuole cittadine.

L’iniziativa, dal titolo “Donne e bambini nel mondo dei funai”, ripercorrerà attraverso testimonianze, letture e immagini della vita dei funai e delle retare il lavoro svolto dalle figure femminili e dai bambini che costituivano un aiuto indispensabile ai propri mariti e padri nello svolgimento di uno dei “mestieri del mare”.

Dopo il saluto del Sindaco Giovanni Gaspari e l’introduzione di Benedetta Trevisani, presidente del Circolo del Sambenedettesi, interverrà Domenico Nico, ex funaio, che fornirà la sua testimonianza sulle attività che svolgeva nella filatura della canapa.

Seguirà la lettura e la visione di immagini sulla vita dei funai e delle retare a cura dell’associazione teatrale “Ribalta Picena”. Chiuderà la cerimonia l’attribuzione del riconoscimento dell’Amministrazione comunale ai cittadini che hanno svolto lavori connessi alla filatura della canapa.

La cittadinanza, ovviamente, è invitata a partecipare.

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