Filippo Olivieri è il candidato Sindaco del Pdl a Grottammare

GROTTAMMARE – I dirigenti del Pdl Piceno hanno presentato ufficialmente nella sala consiliare del comune di Grottammare Filippo Olivieri come candidato Sindaco della città.

Filippo Olivieri: “Se voi siete qui questa sera per me o con me lo siete sopratutto per voi con noi perché vogliamo trovare insieme un cambiamento per Grottammare.
Sopratutto un rinnovamento per Grottammare con nuove idee e persone, con gli amici che in questi anni mi hanno sostenuto, affinché io arrivassi fino alla giunta provinciale dove ho trovato persone che fanno politica per volontariato e non per interessi personali.
Tra qualche mese dobbiamo arrivare ad un cambiamento epocale di Grottammare. Dopo 20 anni di amministrazione, non voglio citare ne di sinistra ne di destra, un amministrazione, che si, ha ascoltato i cittadini, ma poi ha fatto delle scelte impopolari, perché i cittadini vengono ascoltati dopo aver già scelto i loro obbiettivi per la città e questa è vera demagogia.
L’adesione deve essere misurata e io penso in questi anni di averla misurata, perchè ho aspettato il mio turno con silenzio, rispettando le linee guida del partito e ringrazio tutti gli amici del Pdl che mi hanno guidato.
Io vi chiedo, qualora dovessi vincere, che non voglio essere chiamato il Sindaco ma Filippo, e quello che dico non è demagogia ma lo rispetterò, sono per voi un prestanome per cambieremo insieme la città.
Il programma è pronto, da domani potete chiamarmi e possiamo rivederlo insieme nel mio ufficio.
L’ambizione. Io non sono come quelli che pur di farsi candidare cercano il primo partito che capita, addirittura straniero. Questo lo dico, il nome Magdi Cristiano Allam, il convertito, rispettiamo tutti quelli che si vogliono convertire, li vogliamo rispettare ma non a spese di cittadini perchè lui è venuto a Grottammare a sostenere una persona con 20 persone di scorta, lui non ha diritto alla macchina blu. (inesattezza di Filippo Olivieri perchè Magdi Cristiano Allam aveva la scorta ancora prima di convertirsi al Cristianesimo per le sue critiche ad alcuni gruppi mussulmani).
Poi il candidato del Pdl ha elencato alcuni punti del suo programma su economia, sociale, cultura, turismo e sport.
Senza economia non può esserci sociale, per portare economia bisogna invitare investitori a Grottammare affinché costruiscano a Grottammare affinchè assumano cittadini di Grottammare. Bisogna rivedere l’Imu.
Perchè i costruttori devono pagare l’Imu sulle case non vendute in giacenza? Ciò è da rivedere anche a livello nazionale.
Poi lo scoulabus, le mense, qualsiasi strumento che possa alleggerire il portafoglio del concittadino di Grottammare.
L’articolo 4 della costituzione dice che il lavoro è un diritto per tutti. A Grottammare abbiamo 4.000 disoccupati (abbiamo chiesto quale sia la fonte, appena ci risponderà la inseriremo) e questo è assurdo.
Io non sono un uomo di cultura, ma sono un uomo per la cultura, ho pubblicato diversi libri, ho inventato un premio letterario di carattere europeo e se il nome di Grottammare si sente in Spagna è grazie al premio letterario. Fatti veri che fanno crescere la città. Abbiamo donato un monumento a Grottammare (43 Parallelo), c’è bisogno di grande eventi per il nostro territorio”.
Poi Filippo Olivieri ha continuato elencando alcuni punti sul turismo che può portare anche occupazione e opportunità e lo sport come fattore educativo e sociale e che ha bisogno di strutture affinché si possa portare a Grottammare grandi eventi sportivi per riempire alberghi, ristoranti ed il centro di Grottammare.

Assessore Provinciale Bruno Gabrielli: “è un imprenditore che è abituato a misurarsi con le difficoltà, conosce bene queste problematiche, oltre ad essere un buon politico è anche un buon imprenditore, e ciò può portare beneficio a Grottammare”

Il Vice Sindaco di Ascoli Piceno Gianni Silvestri, “una figura importante che può aggregare piuttosto che disgregare e può attingere dai voti dei centristi e dei moderati”

Il deputato Remigio Ceroni: “Le elezioni comunali si svolgeranno tra il 15 Aprile e il 15 Giugno, abbiamo candidato una persona che ama molto questa città, conosco Filippo Olivieri da oltre 20 anni e è una persona per bene, ha frequentato l’alta scuola dell’amministrazione di Ascoli Piceno, perché la città possiamo dire che è stata amministrata molto bene e frequentando quella realtà si può fare buona politica”.

Andrea Assenti coordinatore del Pdl: “Le motivazioni che abbiamo scelto per candidare Filippo Olivieri vengono fuori da 8 riunioni di un coordinamento in cui le parti, sia Maria Grazia Concetti che Filippo Olivieri non riuscivano a mettersi d’accordo autonomamente e hanno rimesso la volontà decisionale al partito.
La Concetti non ha chiarito l’adesione ad Io Ami l’Italia quindi francamente vedo l’incopatibilità tra i due ruoli, tra capogruppo del Pdl e di coordinatrice comunale di un partito che ha l’ambizione di presentarsi alle prossime elezioni politiche. Seconda cosa penso che lei la sua opportunità e il suo consenso lo abbia già provato 5 anni fa, penso che in questa fase era giusto provare a cambiare ed andare su Olivieri perchè lui riveste inoltre un ruolo politico importante.
Come mai c’è stata poca partecipazione da parte del coordinamento provinciale su questa decisione? ricordiamo all’ultima riunione erano presenti 7 consiglieri su 37.
è stato convocato un coordinamento d’urgenza e comunque ci riunivamo dopo 8 coordinamenti, in cui la scelta doveva ricadere se fare una sorta di primarie al primo turno tra i due nomi o no, abbiamo bocciato l’idea perchè sarebbe stata un’inutile dispersione di voti”.

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