A Castignano una notte da “Aulin”

DIOCESI – “Giovedì 31 ottobre un gruppetto di ragazzi delle superiori, tra cui la sottoscritta, è partito per Castignano in cerca di divertimento”. Si apre con queste parole il racconto di Asia Francesca Brucciolo della Parrocchia Cristo Re che ha vissuto insieme ad altri giovani una serata molto coinvolgente.

Asia Francesca racconta: “La ‘Serata Aulin’, così come è stata chiamata, è stata organizzata per i giovani e i giovanissimi delle Parrocchie Cristo Re e SS. Annunziata di Porto d’Ascoli, San Lorenzo di Rotella e San Pietro Apostolo di Castignano; il gruppo che si è formato ha fatto la differenza partecipando alla notte di “Aulin” ispirandosi alla fraternità e alla condivisione.

Dopo l’arrivo ed una sostanziosa merenda nell’oratorio di Castignano, Don Vincenzo Catani, perfetto padrone di casa, ci ha accompagnati a visitare il Museo di Arte Sacra e delle Icone, e ci ha intrattenuti con una catechesi incentrata sul tema della santità: le sue parole semplici e divertenti ma molto profonde hanno destato molta attenzione e stupore scatenando in noi tutti tante riflessioni. La visita al Museo è proseguita per tutti i tre piani del fabbricato ed è stato bello scoprire la collezione delle icone ortodosse e dei vari oggetti sacri, il tutto presentato in modo impeccabile da Don Vincenzo.

La cena è stata, poi, un momento di vera comunione in quanto noi ragazzi, gli educatori e i nostri preti, don Alfredo, don Tiziano, don Vincenzo, padre Aro e don Gian Luca, abbiamo approfondito la nostra conoscenza scambiandoci opinioni della visita e parlando delle nostre passioni. Dopo aver cenato, abbiamo fatto diversi giochi e la serata è continuata tra risate e ilarità fino a tarda notte.
La sveglia delle 7.00 (!!!!) ci ha fatto mettere con un po’ di difficoltà in piedi, ma l’ottima colazione ha contribuito a destarci del tutto e ci ha permesso di affrontare con lo spirito giusto la Messa che ci ha visto leggere, cantare e aiutare nella celebrazione.
La partenza ha reso tutti un po’ infelici, ma le ore passate insieme sono state davvero belle e sono contenta di aver trascorso una serata divertente e chiassosa, interessante e contemplativa e comunque alternativa a quella che tutti presentano come la notte più spaventosa dell’anno”.

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