RIPATRANSONE – Presso il Salone “Don Ubaldo Grossi” della Parrocchia Madonna di Fatima in Valtesino di Ripatransone, si è svolto, nel pomeriggio di Domenica 28 Dicembre, lo Spettacolo di Natale dei Ragazzi del Catechismo Parrocchiale dal titolo “Processo al Natale”.
Lo Spettacolo è stato il modo con cui i Catechisti della Parrocchia e i Ragazzi hanno voluto invitare il folto pubblico presente a riflettere sul vero significato del Natale, una piccola rappresentazione nata per trasmettere alla Comunità la gioia per la nascita del Figlio di Dio nella Grotta di Betlemme.
La serata si è aperta nel silenzio del palco, illuminato solo da 4 candele e con la presenza dei Ragazzi del Gruppo Cresimandi. La scena rappresentava la cosiddetta “Leggenda delle 4 Candele”, le candele della Pace, della Fede, dell’Amore e della Speranza. Le prime 3 candele sono tristi perché il Mondo, quindi gli Uomini, non tengono in considerazione le virtù che esse rappresentano e, tristi e scoraggiate, si lasciano spegnere.
In quel momento entra in scena un bambino che, spaventato dal buio, inizia a piangere. Solo l’ultima candela, la candela della Speranza, riesce a rincuorarlo e ad aiutarlo a riaccendere le altre. La Speranza, infatti, non deve mai spegnersi nel nostro cuore, perché essa è l’unica che può riaccendere la Pace, la Fede e l’Amore.
Dopo questo momento iniziale, i bambini dei Gruppi più piccoli di età hanno magistralmente eseguito il Canto “A Natale Puoi” facendo da apripista al momento clou del pomeriggio: il Processo al Natale.
Sul palco, infatti, si è svolto un vero e proprio processo richiesto da quelli che sono ritenuti i principali simboli del Natale per capire chi, tra essi, fosse quello ufficiale: Babbo Natale, l’Albero di Natale, il Regalo, il Panettone, il Pandoro, il Torrone, la Befana, Giuseppe, Maria, l’Angelo, la Pecorella, il Pastore, la Stella Cometa e il Re Mago.
Dopo un’accesa discussione tra i presenti è stato il Giudice, con la propria sentenza, a riportare tutti alla ragione e a far comprendere che l’unico vero ed autentico simbolo del Natale non è altri che Gesù, la Luce vera che viene nel mondo per illuminare ogni uomo e renderlo figlio di Dio.
Tutti i vari simboli presenti al Processo, infatti, possono essere considerati simboli del Natale solo se sono in grado di aiutare le persone a vivere, capire e accogliere il mistero della nascita del Figlio di Dio! Finché quel bambino non cambia la vita di ognuno di noi, non può essere davvero Natale. Essi, infatti, sono simboli vuoti, se le persone che si servono di essi per “fare Natale” non hanno il Natale, la Luce del Figlio di Dio che viene nel mondo, dentro il cuore!
Ognuno di quegli aspiranti simboli del Natale può aiutare a fare festa, ma spesso sono simboli di spreco, di abbondanza e di inutilità. È necessario fermarsi a riflettere per pensare a come la loro presenza può aiutare le persone a riempire di senso e significato il Natale, che altrimenti passa lasciandoci solo un po’ più grassi, un po’ più poveri e sempre più vuoti. Solo vivendo un Natale pieno e vero, non lo dimenticheremo subito dopo l’Epifania e per noi sarà Natale tutti i giorni dell’anno!
Ogni Natale è fatto di emozioni, perché esso ci insegna che ogni incontro è un dono. E le emozioni che i Ragazzi hanno regalato ai presenti durante lo Spettacolo sono state davvero tante.
Ma nella serata c’era un’emozione ancora più particolare, un velo forse di malinconia, perché tra poco la nostra Comunità dovrà dire dire “Arrivederci!” al nostro Parroco Don Luis, che per noi non è stato solo una guida, ma una presenza, una voce amica, un pastore che ha camminato accanto a noi.
Anche i saluti, seppur carichi di tristezza, possono diventare segno di speranza. E con questa rappresentazione i Catechisti e i Ragazzi del Catechismo, insieme a tutta la Comunità, hanno voluto dire, con lo spettacolo appena presentato, il loro “Grazie!” a Don Luis per aver guidato nella Fede la nostra Parrocchia e per aver condiviso con essa un pezzo importante di vita.
La Comunità affida Don Luis al Bambino Gesù, affinché lo accompagni nel suo nuovo cammino, lo colmi di Pace, Gioia e Forza e lo aiuti a portare la sua luce e il suo sorriso nella nuova Comunità che si prepara ad accoglierlo.




















0 commenti