SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La sezione AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani) di San Benedetto del Tronto ha un nuovo presidente: è il dott. Giancarlo Vesperini.
Nei giorni scorsi, presso i locali dei Padri Sacramentini a San Benedetto del Tronto, si è riunito il Consiglio Direttivo AMCI della sezione sambenedettese.
Presenti padre Silvano Niccoli, il dott. Terenzio Carboni, presidente uscente, il dott. Giuseppe Romani, segretario, la dott.ssa Pina Massicci, tesoriera, il dott. Domenico Sabatini, il dott. Alfredo Fioroni, il dott. Carlo Di Biagio e il dott. Mauro Persico, tutti già presidenti, il dott. Giancarlo Vesperini e il dott. Enzo Ubaldi.
Un pensiero riconoscente e commosso è stato rivolto a padre Leopoldo Cristinelli che ha raggiunto la Casa del Padre lo scorso 14 Settembre ed è stato per lunghi anni anima spirituale della sezione con incontri tematici e di preghiera e numerosi indimenticabili pellegrinaggi.
Numerosi ed importanti gli argomenti all’Ordine del giorno: la nomina del nuovo assistente spirituale; l’elezione nuovo presidente; il profilo identitario della sezione AMCI; le progettualità per l’anno 2026.
Il Presidente uscente, dott. Carboni, ha esordito ricordando la necessità per la sezione di evitare individualismi e di ottenere maggiori e migliori risultati collaborando con le altre sezioni AMCI della Regione, in particolare con quelle di Ascoli Piceno, di Macerata e di Ancona con le quali egli ha già stabilito contatti personali.
Il dott. Sabatini ha proposto di distribuire il lavoro interno della sezione tra i vari membri del Consiglio Direttivo sollevando il presidente da carichi di lavoro centralizzati troppo gravosi e ha suggerito di nominare alcuni responsabili per i rapporti con gli enti esterni: ad es. con il personale sanitario ospedaliero (medici, infermieri, oss, amministrativi, …), con i medici di famiglia, con i giovani medici (medici in formazione), con le associazioni di settore (come l’UNITALSI e la Caritas).
In merito alla identità dell’AMCI e alle ragioni di farne consapevolmente parte, altri interventi hanno evidenziato, ricordando il famoso monito di papa Paolo VI, la necessità di essere insieme “testimoni e maestri”, poiché entrambe le qualifiche sono necessarie al messaggio cristiano: l’una senza l’altra, rischia la banalità, come ha recentemente evidenziato anche lo stesso papa Leone XIV.
Scopo precipuo di una sezione AMCI, quindi, sono la testimonianza e la formazione.
In qualità di testimoni credibili, è importante che i singoli membri AMCI vivano nel territorio la propria missione con spirito di servizio, ognuno nello spazio e nell’ambito in cui si trova ad operare. È stato anche suggerito di incrementare la partecipazione alle attività di volontariato presso la Caritas diocesana.
Lo stesso spirito di servizio nei confronti della comunità (non solo sanitaria, ma anche civile) va perseguito nel promuovere incontri di formazione, culturali e tematici, stabilendo contatti e rapporti con istituzioni autorevoli, come ad esempio CUAMM Medici con l’Africa, Medici senza Frontiere, Scienza e Vita, filosofi, teologi, ricercatori, donne e uomini di cultura. Compete alla Formazione anche l’educazione alla gentilezza e all’accoglienza umana dei pazienti da parte del personale sanitario, grave vulnus segnalato in vari reparti dell’ospedale come anche nel territorio.
Tra le decisioni più significative, oltre all’elezione del nuovo presidente, si è stabilito di partecipare con assiduità ogni ultimo Venerdì del mese alla Santa Messa delle ore 18:30 nella cappella dell’Ospedale “Madonna del Soccorso” e di incontrare mons. Gianpiero Palmieri, vescovo delle Diocesi del Piceno, per sollecitare la nomina del nuovo assistente spirituale.





Anna Mandolini
Bellissima foto di un bellissimo gruppo di amici che negli anni si sono contraddistinti, oltre che per elevata competenza professionale, per empatia e senso di altruismo nei confronti dei più vulnerabili! Congratulazioni a Giancarlo per il nuovo incarico!!!
Francesco Vagnoni
Congratulazioni Giancarlo!
Emidio
Congratulazione Giancarlo