San Benedetto, Parrocchia San Giuseppe: i giovani organizzano una cena solidale per sostenere la Caritas parrocchiale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una cena solidale in compagnia ed allegria: è questa l’iniziativa proposta ed organizzata dai ragazzi del dopo Cresima della comunità di San Giuseppe in San Benedetto del Tronto per sostenere concretamente la Caritas parrocchiale.

L’appuntamento è per Sabato 13 Dicembre 2025, alle ore 20:00, presso il ristorante “Pane e Vino” in via Labirinto.  Il costo della cena è di 30 euro a persona, di cui 10 andranno anticipati al momento della prenotazione.

Anna Fortunato, catechista di questi ragazzi, racconta: “I nostri ragazzi del dopo Cresima, che hanno dai 16 ai 18 anni, collaborano da tempo con la parrocchia e sono da sempre impegnati nel sociale. In particolare partecipano a numerose iniziative organizzate dalla Caritas parrocchiale, come ad esempio la raccolta di beni alimentari o di materiale scolastico. Conoscendo il gran numero di famiglie che si trovano in difficoltà, hanno pensato di aiutare concretamente la Caritas promuovendo una cena in locale della zona, così da reperire fondi da destinare ai più poveri. I nostri giovani parteciperanno attivamente, facendo l’accoglienza degli ospiti all’ingresso, rendendo ancora più festose le tavolate con dei segnaposto fatti a mano da loro ed animando la serata con vari momenti ricreativi“.

“Quando hanno pensato a questa idea – prosegue la catechista Anna -, i ragazzi hanno detto: ‘Vorremmo che la magia del Natale che viviamo noi nelle nostre famiglie, arrivasse anche nelle case di chi in questo momento vive difficoltà, non solo di natura economica, ma anche legate alla malattia o a problemi di emarginazione e solitudine’. Questo loro desiderio mi ha commosso e mi ha dimostrato ancora una volta che il cuore dei giovani sa essere molto sensibile e generoso“.

Conclude Anna: “Per il cristiano, fare il bene è una conseguenza dell’Amore ricevuto, una testimonianza incarnata dell’Amore infinito di Dio. Invitiamo quindi tutta la comunità a partecipare numerosa, consapevoli che siamo tutti figli di Dio e quindi fratelli tra noi e – come tali – siamo chiamati a comportarci. Ringrazio tutti i ragazzi che si sono impegnati e mi auguro che i loro sforzi vengano ben ripagati, non solo dai fedeli della nostra comunità, ma da chiunque voglia partecipare e contribuire ad aiutare i più bisognosi. A nome dei ragazzi, infine, ringrazio il nostro parroco, padre Mario, che sempre ci incoraggia e ci sostiene in ogni iniziativa!“.

Per ulteriori informazioni è possibile chiedere al parroco, padre Mario Amodeo, o alla catechista Anna Fortunato al seguente recapito telefonico: 347 3139 346.

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