La Rete di Trieste delle Marche si congratula con il Presidente Acquaroli, appello per la coesione e l’analisi dell’astensionismo

MARCHE -La Rete di Trieste sezione Marche, movimento di amministratori cattolici, esprime le più vive congratulazioni al neo eletto Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e a tutta la coalizione di Centrodestra per la vittoria conseguita alle recenti elezioni regionali.
Rivolge al Presidente Acquaroli e alla sua giunta l’augurio di un lavoro proficuo e sereno al servizio di tutti i cittadini marchigiani.

L’associazione desidera inoltre sottolineare positivamente il clima di sobrietà e moderazione che ha caratterizzato la campagna elettorale, un approccio che la Rete di Trieste aveva fortemente auspicato e sostenuto, convinta che il rispetto e la concretezza debbano sempre prevalere nella comunicazione politica.

Astensionismo: un allarme sociale e politico

Nonostante l’esito elettorale, la Rete di Trieste non può esimersi dal rimarcare l’elevato tasso di astensionismo registrato. Questo dato, in costante crescita, è da considerarsi un vero e proprio male sociale e politico.

«L’allontanamento di una larga parte dell’elettorato dalle urne è il sintomo più evidente di una distanza sempre più ampia e preoccupante tra i cittadini e la politica – aggiunge Marco Tamburro, referente regionale della Rete di Trieste –. Il non voto rappresenta una sconfitta per l’intera comunità, poiché esprime sfiducia e disinteresse verso le istituzioni democratiche che, invece, dovrebbero costituire il baluardo della partecipazione civica. Il nostro auspicio è che la nuova amministrazione si impegni, fin da subito, a colmare questo divario, riavvicinando i cittadini alle decisioni che plasmano il futuro della nostra Regione.»

La Rete di Trieste sezione Marche si pone a disposizione per un confronto costruttivo con il nuovo governo regionale e con tutte le amministrazioni locali, con l’obiettivo di contribuire al bene comune e alla crescita della Regione Marche.

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