(Foto Ordine di Malta)

“Il cessate il fuoco è la necessità più urgente per fermare la spirale di violenza e morte a Gaza”.

Lo ha dichiarato il Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, intervenendo a New York alla riunione della Global Alliance for the Implementation of the Two State Solution, nell’ambito dell’80ª sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Occorre pianificare in termini di stabilizzazione e ricostruzione, in condizioni politiche e di sicurezza adeguate”, ha aggiunto. L’Ordine di Malta è operativo in Palestina con attività umanitarie a Gaza City, in collaborazione con il Patriarcato latino di Gerusalemme e la parrocchia della Sacra Famiglia. Da maggio 2024 sono state distribuite 200 tonnellate di cibo a più di 25mila civili. In programma l’apertura di un punto di assistenza sanitaria. L’Ordine supporta anche la logistica della distribuzione alimentare. A Betlemme, il centro dell’azione dell’Ordine è l’Holy Family Hospital, unico presidio della regione con reparto di terapia intensiva neonatale. Offre cure materno-infantili e assistenza alle donne in gravidanza. In Cisgiordania, presenti cliniche mobili, programmi di microcredito, distribuzione di beni e attività di formazione sanitaria. A New York, il Gran Cancelliere ha incontrato rappresentanti di Lettonia, Andorra, Norvegia, il Sottosegretario Onu Tom Fletcher e ha firmato una dichiarazione per l’avvio delle relazioni diplomatiche con Saint Kitts and Nevis.

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