Grottammare, fiaccolata dell’Assunta con il Vescovo Palmieri

GROTTAMMARE – Giovedì 14 Agosto 2025, alle ore 22:30, il vescovo delle Diocesi del Piceno, mons. Gianpiero Palmieri,  si è recato nella parrocchia San Pio V, in Grottammare, per partecipare alla tradizionale fiaccolata che si svolge ormai da molti anni alla Vigilia della festività dell’Assunta.

Le parole del vescovo Gianpiero

“Sono stato alla benedizione del mare a Martinsicuro e poi alla parrocchia della Gran Madre di Dio. Ora sono in mezzo a voi, a San Pio V, sempre a Grottammare. Ci tenevo a concludere insieme questa processione che è tradizionale, nella vigilia dell’Assunta, e condividere con voi qualche riflessione sul Vangelo. Quando facciamo spazio a Dio nel nostro mondo interiore, lo riconosciamo dal fatto  che noi vediamo le cose come le vede Dio. Quando Elisabetta si lascia riempire il cuore dallo Spirito Santo, intuisce che Maria è diversa, ha un segreto: è incinta di un Bambino che non è come tutti gli altri, è il Cristo Messia di Israele. ‘Benedetto è il frutto del tuo grembo!’. Maria ed Elisabetta guardano la storia umana e non temono alcun male, perché sanno quanto grande sia la potenza di Dio. Preghiamo, allora, per la Pace, per l’incontro in Alaska, preghiamo Maria. Non ci scoraggiamo! Il mondo è in mano ai potenti, ma guardiamo la storia così come la guarda Dio: la storia vera è fatta anche dal popolo dei piccoli e dei poveri! Continuiamo a pregare Maria per la Pace nel mondo!”.

La processione dell’Assunta

L’evento religioso, organizzato dal parroco dell’Unità Pastorale San Pio V e San Giovanni Battista, mons. Federico Pompei, insieme ai collaboratori don Joseph Bahane e don Claudio capecci, ha registrato la partecipazione di moltissimi fedeli, che- pregando il Rosario – si sono snodati con le loro fiaccole per le vie della zona nord della cittadina rivierasca. Per l’occasione è stata portata in processione la “Vergine degli Angeli”, la Sacra Immagine della chiesa di Santa Lucia custodita al Paese Alto, che 60 anni fa era collocata nell’omonimo ospedale grottammarese, oggi sede delle associazioni.

L’immagine della “Vergine degli Angeli”

L’immagine della “Vergine degli Angeli”, secondo le testimonianze degli anziani, fu realizzata in occasione della chiusura della II Guerra Mondiale nel 1945 e divenne particolarmente significativa in quanto nel 1948 un fanciulletto di 8 anni ebbe delle visioni della stessa immagine all’uliveto che poi ha preso il nome di “Parco della Madonnina”, in cui la Vergine degli Angeli  invitava a pregare tanto il Rosario, per evitare lo scoppio di una terza guerra mondiale. Particolarmente significativo è stato dunque il portare questa immagine per le vie della cittadina invocando la Pace. La Statua è affidata al gruppo degli “Angeli custodi di Santa Lucia” che, spronati dal parroco don Federico Pompei, quest’anno hanno riaperto la chiesa storica di Santa Lucia tutti i Sabati e le Domeniche dei mesi estivi, in orario pomeridiano e serale. Un doveroso ringraziamento va alla Confraternita dell’Addolorata, che si prende cura, con dedizione e devozione, degli arredi sacri delle chiese dell’antico borgo di Grottammare.

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