DIOCESI – Da Cupra Marittima a Villarosa, passando per San Benedetto, Grottammare e Martinsicuro, l’estate picena non è solo mare, ma anche fede, arte e tradizione. È disponibile in 10.000 copie e 700 locandine la 25ª edizione del depliant “La Comunità Cristiana 2025”, guida spirituale per villeggianti italiani e stranieri, realizzata dall’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, turismo, sport e pellegrinaggi, coordinato da don Luigi Scarponi.
Ad accogliere i turisti, nei punti informativi IAT e nelle chiese, c’è l’immagine della Vergine in trono, rivisitata in chiave contemporanea dal monaco benedettino Ruberval. Con uno sguardo sereno e accogliente, simbolo della comunità cristiana locale, invita alla pace e alla riflessione anche durante le vacanze.
“La nostra gente ospitale è lieta di rendere il vostro soggiorno un momento di riposo, riflessione e scoperta della nostra bellezza naturale e culturale”, afferma il vescovo Gianpiero Palmieri, promotore dell’iniziativa insieme alla diocesi.
Il depliant non è solo uno strumento informativo ma un invito a partecipare alla vita religiosa del territorio: celebrazioni eucaristiche, visite a chiese e santuari, eventi e feste arricchite da una pietà popolare millenaria. “Le comunità cristiane, pellegrine da secoli in questo variegato territorio, sono liete di accogliervi e coinvolgervi nelle loro attività”, sottolinea il vescovo.
Tra le novità dell’edizione 2025:
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Le pagine centrali dedicate ai “luoghi giubilari del perdono” delle diocesi picene.
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La quarta di copertina con un QR code ben visibile che consente di accedere rapidamente, via smartphone, a informazioni aggiornate su eventi estivi e orari delle celebrazioni nella diocesi di Ascoli Piceno.
Inoltre, grazie alla collaborazione delle segreterie di Confcommercio e Confesercenti, il materiale è stato distribuito capillarmente presso hotel, chalet e strutture turistiche della costa.
Il logo dei “Musei Sistini del Piceno” invita i visitatori a scoprire gli 11 poli museali distribuiti sul territorio, autentici scrigni d’arte e spiritualità nati dalla devozione popolare e dalla storia delle comunità locali.
A conclusione del messaggio, l’arcivescovo Palmieri rivolge un pensiero speciale agli operatori del settore turistico, definendoli “impegnati in un vero e proprio ministero dell’accoglienza”. E saluta così i turisti: “Cari amici villeggianti, certo di incontrarvi nelle molteplici occasioni programmate dalle parrocchie, vi benedico nel Signore.”
Scarica l’opuscolo turistico 2025




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