GROTTAMMARE – Non solo un traguardo personale, ma anche un momento per celebrare accoglienza e inclusione: Heldi Veliu, 18 anni compiuti lo scorso 23 dicembre e di origini albanesi, ha inaugurato il 2025 ricevendo la cittadinanza italiana dal sindaco Alessandro Rocchi. La cerimonia si è svolta nei giorni scorsi nella sede comunale distaccata di vicolo Etruria.

“Celebriamo un traguardo personale e un passo verso una comunità più coesa”, ha dichiarato il sindaco Rocchi, rilevando che “diventare cittadini italiani significa acquisire diritti e doveri, ma anche entrare in una nuova storia da condividere con la propria comunità”.

Heldi è il primo residente ad ottenere la cittadinanza italiana nel 2025, ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 91. Lo scorso anno lo status di cittadino italiano  è stato riconosciuto a 28 persone, con un calo rispetto agli anni precedenti. Nel 2024, 5 ragazzi hanno acquisito la cittadinanza per il raggiungimento dei 18 anni (rispetto a 0 nel 2023 e 2 nel 2022), 16 persone per motivi di residenza o matrimonio (contro i 27 nel 2023, 24 nel 2022 e 30 nel 2021), 6 minori conseguentemente a genitori che hanno ottenuto la cittadinanza (7 nel 2023, 9 nel 2022 e 10 nel 2021) e 1 persona per trascrizioni dall’estero (3 nel 2023, 2 nel 2022, 0 nel 2021).

L’occasione offre lo spunto per rilevare che la popolazione di Grottammare, a fine 2024, si attesta ancora sotto i 16.000 abitanti: 15.970 i residenti (15.897 nel 2023, 15.911 nel 2022, 15.998 nel 2021). Poco più del 6% della popolazione è di origine straniera (995), con comunità provenienti principalmente da Albania e Romania.

Il saldo nascite/decessi si mantiene negativo (-99: nascite 96 – decessi 195), sono infatti le nuove residenze ad aver aumentato il totale della popolazione nel corso del 2024: il saldo immigrati/emigrati è +145 (immigrati 600 –  emigrati 455).

I dati sulla longevità sono tutti al femminile: 14 residenti hanno superato i 95 anni, di cui 8 tra i 100 e i 103 anni.

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