Mercoledì il convegno per i 120 anni del Credito Cooperativo di Ripatransone, tra Radici e Futuro

RIPATRANSONE – Il prossimo 22 gennaio, dalle ore 15.00, il Teatro Mercantini di Ripatransone ospiterà un importante evento dedicato al tema del credito cooperativo e alla sua rilevanza come motore di sviluppo per le comunità locali.

La giornata, che si aprirà al mattino con la presentazione del calendario eventi 2025 e con la premiazione degli studenti vincitori del concorso per il logo dei 120 anni, è stata organizzata dalla BCC Ripatransone e del Fermano in collaborazione con la Federazione Marchigiana BCC e altri esponenti del settore, rappresenterà un’occasione unica di confronto tra professionisti, accademici e cittadini interessati.

Dopo il benvenuto iniziale e i saluti istituzionali del presidente Michelino Michetti, del presidente Massimo Tonucci e di Paola Petrini, consigliera del Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA, si aprirà una serie di interventi di alto livello.

Una Lectio Magistralis per Riflettere sul Futuro Il momento centrale della giornata sarà la lectio magistralis di Luigino Bruni, docente ordinario di Economia Politica presso l’Università LUMSA di Roma e presidente della Scuola di Economia Civile. Con il suo intervento intitolato “Diamo ali alle radici, il Credito Cooperativo tra passato e futuro”, il professor Bruni traccerà un percorso che collega i valori tradizionali del credito cooperativo con le sfide moderne, sottolineando l’importanza della mutualità e del senso di comunità come pilastri di una crescita sostenibile.

Il Valore della Cultura Cooperativa A seguire, Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse, approfondirà il tema della mutualità come strumento di felicità pubblica. Augusto Dell’Erba, presidente di Federcasse, illustrerà come la cultura cooperativa rappresenti un tesoro per i territori, capace di generare ricchezza economica e sociale.

La giornata si concluderà con il lancio di uno spot pubblicitario, simbolo del rinnovato impegno del credito cooperativo nel diffondere i propri valori. Il tutto sarà moderato dal giornalista Vittorio Bellagamba.

Questo evento confermerà il ruolo centrale del credito cooperativo come leva di cambiamento e di inclusione sociale, dimostrando come il passato possa essere una guida per costruire un futuro più equo e solidale.

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