Pastorale Familiare Ascoli, l’invito di don Luigi Nardi: “Vi aspettiamo domenica per ritirare l’opuscolo per le famiglie per vivere l’Avvento”

DIOCESI – Un opuscolo per vivere l’Avvento in famiglia: è questa l’iniziativa promossa dalla Pastorale  Familiare della Diocesi di Ascoli Piceno per vivere la spiritualità di questo tempo liturgico tanto importante per la Chiesa.

Domenica 16 Novembre 2025, alle ore 11.00, durante la Messa, presieduta da don Luigi Nardi nella cattedrale Santa Maria Madre di Dio e Sant’Emidio, in Ascoli Piceno, il testo sarà messo a disposizione di tutte le parrocchie.

“Si tratta di un sussidio dove, per ogni Domenica di Avvento, oltre al brano del Vangelo, vengono offerti degli spunti per la famiglia, con l’invito a compiere delle attività concrete nel corso delle settimana”: spiega don Luigi Nardi, codirettore dell’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare insieme ai coniugi Andrea Melchionna e Cristina Santanché.

“Alla Celebrazione Eucaristica in cattedrale – prosegue il direttore don Nardi – ogni parroco delegherà una famiglia in rappresentanza della comunità parrocchiale, per ricevere il sussidio, cosicché ogni parrocchia possa, a partire dalla Domenica successiva alla solennità di Cristo Re, diffonderlo a tutte le famiglie del proprio territorio. Dopo la Messa, ci sarà anche un breve incontro con le famiglie delegate, durante il quale Andrea e Cristina e altre coppie dell’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare illustreranno l’opuscolo e presenteranno le iniziative dell’Anno Pastorale 2025/2026″.

Conclude don Luigi: “L’Avvento è un tempo di attesa molto importante perché ci aiuta a far posto a Gesù nel nostro cuore e nella nostra vita. Viverlo in famiglia offre l’opportunità di riscoprire il valore più autentico e profondo che il Natale ha per noi cristiani, al di là dei doni materiali e del significato consumistico che negli anni questa ricorrenza ha acquistato. È inoltre un momento prezioso per stare insieme, per riscoprire la gioia di essere una famiglia e condividere momenti di serenità e felicità. Soprattutto nei bambini più piccoli, infine, le attività e i momenti condivisi durante l’Avvento contribuiscono a creare ricordi preziosi che arricchiscono l’esperienza familiare. Ecco perché l’opuscolo può essere un valido strumento per animare la preghiera in famiglia durante il tempo forte che ci attende. Chiediamo collaborazione ai nostri parroci e ci auguriamo che l’iniziativa aiuti le famiglie a vivere concretamente i valori dell’attesa, della pazienza e della speranza, che sono i frutti spirituali dell’Avvento”.

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