Incontro della “Rete Donna” ad Ascoli: istituzioni e associazioni unite contro la violenza

ASCOLI PICENO – Si è tenuto il 10 novembre, presso Palazzo dei Capitani, l’incontro tra tutti i soggetti pubblici, le Associazioni di categoria, del Terzo Settore, le Organizzazioni Sindacali e gli Ordini professionali che, lo scorso mese di giugno, hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa “Rete Donna”.

L’appuntamento ha rappresentato un importante momento di confronto e condivisione di un metodo di lavoro comune, volto a valorizzare le iniziative già ideate e realizzate, oltre che a programmare nuove azioni concrete che coinvolgano attivamente tutti i soggetti aderenti al protocollo.

Nel corso della riunione sono stati individuati i principali ambiti di intervento:

1. la promozione della cultura della legalità, del rispetto della persona e dei diritti umani, attraverso convegni nelle scuole e iniziative rivolte alla cittadinanza;

2. il rafforzamento dei presidi territoriali di prevenzione (centri antiviolenza), a supporto dell’azione degli Ambiti Sociali;

3. l’attuazione di interventi sociali, economici e sanitari per il supporto immediato delle donne in difficoltà;

4. la promozione di azioni di orientamento e inserimento lavorativo per le donne in condizione di fragilità.

A conclusione dell’incontro – che ha visto numerosi interventi di rilievo e offerto preziosi spunti per la definizione di ulteriori azioni concrete – il Prefetto ha ringraziato i partecipanti per la sensibilità e l’impegno dimostrati verso un tema che rappresenta una vera emergenza nazionale.
Il Prefetto ha inoltre invitato tutti i soggetti della “Rete Donna” a proseguire in un percorso condiviso, promuovendo progetti e iniziative coerenti con gli obiettivi del Protocollo e favorendone la diffusione all’interno della rete.

Di tutte le attività e i progetti che verranno realizzati sarà data ampia visibilità attraverso i diversi strumenti di comunicazione disponibili, per continuare a sensibilizzare la comunità e rafforzare la cultura del rispetto e della parità.

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