COMUNANZA Arriva un importante finanziamento per lo stadio comunale “Luigi Prosperi” di Comunanza: il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha riconosciuto, attraverso il Dipartimento per lo Sport,  un contributo di circa 877.000 euro, a cui si aggiunge un cofinanziamento comunale di 148.000 euro, per  un intervento complessivo di oltre un milione di euro. 

Il progetto si inserisce all’interno di un accordo più ampio, un lavoro sistemico che la struttura  commissariale sta portando avanti in questi anni, in totale sinergia con il Ministro dello Sport e dei Giovani,  per pianificare e programmare iniziative comuni per i giovani dei territori dell’Appennino centrale colpiti  dal terremoto, attraverso una prima ricognizione, per esempio, dello stato dell’arte di tutti gli interventi  di ricostruzione delle infrastrutture sportive danneggiate, illustrando le iniziative progettuali finanziate  dal Piano complementare sisma, sia per la rigenerazione urbana legata a strutture e impianti sportivi, sia  per lo sviluppo e il consolidamento del settore sportivo. Questo lavoro mirato di conoscenza del territorio  e definizione di interventi condivisi, dimostra la piena comprensione da parte del Governo dell’importanza  e dell’efficacia dell’azione di riparazione socio-economica che deve andare di pari passo alla ricostruzione  fisica. 

Il progetto finanziato riguarda la trasformazione del campo da gioco da erba naturale a erba sintetica, la  realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione e un adeguamento funzionale degli spogliatoi. Si tratta  di un intervento volto alla rigenerazione delle aree del cratere sismico, in cui lo sport rappresenta un  elemento fondamentale di coesione e rinascita sociale, come più volte dimostrato dall’attenzione rivolta  alle aree del cratere, da parte del Ministro Abodi e dell’intero Governo, attraverso il progetto “Sport e  periferie”.  

Nel territorio comunale operano l’US Comunanza, squadra di Prima Categoria con un settore giovanile di  oltre cento ragazzi, e l’ASD Croce di Casale, militante in Terza Categoria. L’impianto rappresenta quindi un  punto di riferimento centrale per la vita sportiva e sociale della comunità. 

“Si tratta di un importante progetto a favore della comunità di Comunanza che avrà a disposizione un  impianto moderno, sicuro e per la crescita di tutti i giovani del territorio ma non solo. Lo sport ha una  spiccata funzione educativa e capacità aggregativa. Valori che sono particolarmente importanti nei nostri  territori dell’Appennino centrale, dal momento contribuiscono a tenere unite le comunità e ad alimentare  senso di appartenenza. La ricostruzione e la rigenerazione di questa area è un grande lavoro di squadra,  è un investimento nel futuro del territorio e nella sua resilienza; per questo intendo ringraziare il ministro  dello Sport Andrea Abodi, che ha sempre mostrato grande interesse verso i nostri territori. Investire in un  campo sportivo significa rafforzare il tessuto sociale, incentivare la partecipazione civica e sostenere il  benessere fisico e psicologico degli abitanti di Comunanza. Il campo sportivo è una risorsa strategica per  ricucire il tessuto sociale lacerato dal sisma e rappresenta un contributo per migliorare la qualità della vita  in un territorio che guarda con fiducia al futuro. Questo approccio, condiviso con il Ministro, ha permesso  il raggiungimento di questo obiettivo, grazie al contributo del Sindaco Domenico Sacconi e della Regione  Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli” dichiara il commissario straordinario alla  ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli. 

Soddisfazione espressa dal primo cittadino di Comunanza Domenico Sacconi: “Si realizza un sogno per  Comunanza, è un investimento atteso da generazioni. Grazie al sostegno del commissario Castelli  abbiamo i fondi per un impianto fondamentale per la nostra comunità, dove il calcio è vissuto  intensamente. Comunanza è diventato un punto di riferimento anche per i comuni vicini. Avere una  struttura al passo con i tempi diventa essenziale e completa quel concetto dell’abitare: chi viene a vivere  qui può contare su strutture efficienti, nuove e si pone alla pari della costa e del capoluogo. La sensibilità  della politica ha capito le vere esigenze del territorio, non si tratta di finanziamenti a pioggia, ma mirati,  la politica ascolta le esigenze del territorio e rilancia. Speriamo di completare anche la tribuna attraverso  un bando, la comunità esprime grande gratitudine” 

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