“Ci vorrà tempo, ma un cambio di leadership, sia per Israele che per la Palestina è necessario”. Lo ha detto il card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della consegna a Villa Nazareth del Premio Achille Silvestrini. “Un cambio di leadership è necessario per avere delle prospettive nuove nel futuro”, ha spiegato: “C’è bisogno di nuovi volti, anche se il cambio non sarà così immediato. Bisognerà preparare i nuovi leader”.
Quanto ai possibili interlocutori, Pizzaballa ha risposto: “Ce n’è più di uno. Per i palestinesi l’interlocutore legittimo è Abu Mazen, perché rappresenta legalmente il popolo palestinese. Ma anche qui è necessario guardare al futuro: anche per motivi anagrafici, bisogna attendere”.

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