DIOCESI – Nella chiesa del Santissimo Crocifisso a Castel di Lama si è svolta la seconda Assemblea Diocesana di Ascoli Piceno, dal titolo “L’annuncio del Vangelo: l’oro in una vita frammentata”. L’incontro, che si è tenuto nel pomeriggio di ieri, sabato 11 ottobre, ha rappresentato un importante momento di confronto e riflessione sul tema dell’evangelizzazione degli adulti in un tempo di grandi trasformazioni culturali e sociali.

L’apertura dei lavori con don Armando Matteo

L’assemblea si è aperta alle ore 15.30 con l’intervento di don Armando Matteo, segretario della Sezione Dottrinale del Dicastero per la Dottrina della Fede, che ha offerto una profonda riflessione sull’evangelizzazione nel mondo contemporaneo.
Don Matteo ha sottolineato come la principale sfida della Chiesa oggi non sia soltanto parlare ai giovani, quanto raggiungere gli adulti, spesso disorientati di fronte ai cambiamenti epocali che hanno trasformato il modo di vivere e di pensare negli ultimi decenni.

Tra i fenomeni evidenziati dal relatore figurano l’allungamento della vita, l’impatto della tecnologia, il diverso rapporto con il dolore e la malattia, la fine dell’esperienza della fame e l’avvento di Internet, che ha rivoluzionato le relazioni sociali e la trasmissione del sapere.
Secondo don Matteo, questi elementi hanno generato una società apparentemente più libera e benestante, ma anche più fragile dal punto di vista umano e spirituale. “Non abbiamo istruzioni genetiche per vivere il benessere”, ha osservato, sottolineando come la sfida pastorale attuale sia quella di umanizzare il rapporto con la libertà e il benessere, aiutando gli adulti a ritrovare un equilibrio profondo e un senso autentico della vita.

I laboratori e le buone pratiche di evangelizzazione

Dalle 16.30, i partecipanti si sono divisi in tavoli di lavoro e laboratori dedicati alle buone pratiche di annuncio agli adulti e ai giovani adulti. Cinque le sezioni principali:

  • L’annuncio ai genitori nell’accompagnamento all’iniziazione cristiana dei figli (a cura di don Emmanuel Piazzai, Diocesi di Senigallia);
  • L’annuncio agli adulti in condizioni familiari ferite, a cura della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo;
  • L’annuncio agli adulti e giovani adulti in preparazione al matrimonio, proposto dalla Pastorale Familiare diocesana con Maria Pia Lolli, Domenico Panichi e l’équipe parrocchiale di Villa Sant’Antonio e Piattoni;
  • L’annuncio attraverso “Le 10 Parole”, esperienza raccontata da don Gian Luca Rosati della diocesi di San Benedetto del Tronto;
  • L’annuncio nei luoghi digitali, a cura dell’Ufficio Diocesano “Comunicazione e Cultura”.

Durante i lavori, è stato inoltre presentato il contributo del gruppo Signa Veritatis di Roma, dedicato all’annuncio per i giovani adulti in ricerca, e l’esperienza degli spazi di fraternità della parrocchia di Santa Maria Apparente della Diocesi di Fermo.

Ogni laboratorio ha offerto la possibilità di ascoltare testimonianze concrete e di confrontarsi sulle difficoltà e sulle potenzialità delle diverse esperienze. Al termine, i partecipanti hanno ricevuto un cartoncino simbolico intitolato “Bello ma…”, con l’invito a riflettere sulle resistenze o difficoltà incontrate nel tradurre nella propria realtà parrocchiale quanto appreso.
I relatori forniranno nei prossimi giorni un feedback agli organizzatori, mentre i partecipanti avranno il compito di condividere nelle proprie comunità le esperienze e le proposte emerse.

Una tappa del cammino sinodale

L’assemblea si inserisce nel percorso sinodale che la Diocesi di Ascoli Piceno ha intrapreso negli ultimi anni. Dopo la pubblicazione nel 2023 della Piccola guida per una riforma felice della Chiesa di Ascoli e l’approvazione, nel maggio 2024, del documento finale Comunità e Territorio, l’incontro di quest’anno ha voluto approfondire in modo specifico il tema dell’annuncio del Vangelo agli adulti.
Un’esigenza emersa con forza dal cammino sinodale, che ha evidenziato la necessità di un linguaggio nuovo e di strumenti pastorali capaci di dialogare con le sfide della contemporaneità.

La conclusione e la preghiera per la pace

La giornata si è conclusa alle 18.30 con un momento di preghiera per la pace, in comunione con Papa Leone XIV e con tutta la Chiesa universale.
Don Matteo ha ricordato che il Vangelo “vale sia per le vacche magre che per le vacche grasse”, invitando tutti a riscoprire la forza liberante e umanizzante della fede cristiana anche nei tempi del benessere e della prosperità.

La seconda giornata ad Ascoli Piceno

I lavori proseguiranno oggi, domenica 12 ottobre, presso la chiesa di San Vittore in Ascoli Piceno, con la lectio divina sulla Lettera ai Corinzi guidata dal vescovo mons. Gianpiero Palmieri, la lettura del documento assembleare e le votazioni finali.
La conclusione dell’assemblea è prevista alle ore 17.00, con la consegna delle indicazioni pastorali per l’anno 2025-2026 ai Consigli Pastorali parrocchiali.
In serata, alle ore 18.00, si terrà la solennità della Madonna delle Grazie, Patrona della diocesi, presso la Basilica Cattedrale, con celebrazione e processione, momento conclusivo di un fine settimana di ricco di vita ecclesiale e spirituale per tutta la diocesi.

 

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