GROTTAMMARE -Dal 2022, nella comunità di Grottammare è custodita una preziosa statua dedicata a San Carlo Acutis, realizzata in legno a Ortisei e contenente al suo interno una reliquia del giovane Santo.
Scolpita e dipinta interamente a mano con colori a olio, l’opera è stata realizzata in Italia da un laboratorio di artigiani specializzati nella creazione di statue di santi e beati destinate a chiese, cappelle e cattedrali. La statua di Carlo, acquistata tramite l’Editrice Shalom, è stata la prima al mondo a raffigurarlo ed è stata realizzata sotto la supervisione della madre, la signora Antonia Salzano, utilizzando fotografie e video del beato per renderla quanto più realistica e fedele possibile.
Il giovane Carlo è rappresentato con un abbigliamento casual, tipico degli adolescenti: pantaloni, felpa e zaino sulle spalle. Nella mano destra tiene un cellulare, simbolo del suo amore per la rete come strumento di evangelizzazione e di diffusione della fede; nella sinistra stringe un piccolo rosario, simile a quelli che i giovani portano con sé. Sul petto, all’altezza del cuore, risplende un’ostia da cui si irradiano raggi di luce, segno del profondo legame di Carlo con l’Eucaristia, che riceveva quotidianamente e che egli stesso definiva “l’autostrada per il Cielo”.
La statua è stata acquistata grazie alle generose donazioni di centinaia di fedeli, segno della forte devozione che la comunità nutre per San Carlo.
In occasione della canonizzazione di San Carlo Acutis, avvenuta il 7 settembre 2025 per mano di Papa Leone XIV, insieme a Pier Giorgio Frassati, Don Federico Pompei ha dichiarato: “La nostra unità pastorale ha avuto l’onore e il privilegio di venerare Carlo Acutis come Beato negli anni 2022-2024 e ora come Santo.
In questi quattro anni, tantissime persone si sono avvicinate alla fede grazie alla sua intercessione.
Abbiamo avuto la gioia di ascoltare la testimonianza della mamma di Carlo e, infine, i devoti del Santo hanno donato alla Chiesa di San Pio V una splendida immagine di San Carlo Acutis.
Carlo ha vissuto poco, ma ha amato immensamente il Signore e il prossimo. Ci lascia una ricchezza spirituale che, se accolta, ci aiuta a crescere come veri cristiani: la celebrazione quotidiana della Messa, l’adorazione eucaristica giornaliera, la confessione regolare, il rosario recitato ogni giorno e la disponibilità totale al servizio dei poveri. Inoltre, ha saputo usare in modo straordinario i mezzi di comunicazione sociale, tanto che potrebbe diventare il Patrono dei social media.”
A breve verrà reso noto il programma ufficiale per onorare San Carlo Acutis, che si terrà presso la comunità di Grottammare. Sarà un momento di preghiera, riflessione e ringraziamento per la testimonianza di fede lasciata da questo giovane Santo, esempio luminoso per tutti quanti.





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