La ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 2016 compie un passo importante con l’approvazione di due progetti di rilievo nei comuni di Acquasanta Terme e Arquata del Tronto (AP), finanziati nell’ambito dell’ordinanza commissariale per la rigenerazione urbana post-sisma.

Per Acquasanta Terme, la Conferenza regionale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica per la ristrutturazione del muro di contenimento e la riqualificazione del percorso pedonale che collega il centro storico all’area termale. L’intervento, del valore complessivo di 2,09 milioni di euro, prevede opere necessarie per la messa in sicurezza delle strutture murarie compromesse dal terremoto e per il ripristino della piena funzionalità del collegamento pedonale.

Il progetto interesserà in particolare il muro prospiciente la piscina e la grotta sudatoria, con interventi di chiodatura e rete metallica per la protezione della parete rocciosa e ristilatura armata con ancoraggi per la muratura rivestita. La porzione crollata sarà ricostruita mediante paratia di micropali tirantata e successivo ripristino del paramento in pietrame, rispettando l’aspetto originario del paesaggio urbano.

La riqualificazione comprende inoltre la nuova pavimentazione in travertino, la regimentazione delle acque, un impianto di illuminazione a led a basso impatto visivo e la realizzazione di una scala metallica che collegherà il piazzale del nuovo centro termale con il percorso storico.

“Entriamo nella fase di progettazione esecutiva per avviarci verso la realizzazione di un’opera strategica per la sicurezza e la valorizzazione del patrimonio urbanistico e termale di Acquasanta – spiega il Commissario straordinario alla ricostruzione –. La strada intrapresa insieme ai Comuni, all’Ufficio Speciale Ricostruzione e alla Regione Marche è quella giusta. C’è ancora molto lavoro da fare, ma i progressi sono concreti”.

Parallelamente, ad Arquata del Tronto, la Conferenza dei servizi speciali ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la nuova lottizzazione nella frazione di Piedilama, un intervento dal valore complessivo di 2.466.831,18 euro.

L’opera prevede la riconfigurazione morfologica dei suoli e la realizzazione della nuova rete viaria, comprensiva di opere di sostegno, fondazione stradale, sottofondo e pavimentazione provvisoria. Sono inoltre programmati il rinverdimento delle scarpate con idrosemina, la creazione di aree parcheggio con grigliati erbosi, la costruzione di cunette, cordoli, guard rail e cigli stradali. Il progetto include anche la realizzazione di una rete fognaria separata per acque bianche e nere, la predisposizione delle reti telefoniche, elettriche, gas e illuminazione pubblica, oltre al rifacimento completo della rete acquedottistica.

“La tragedia del 2016 ci ha insegnato quanto sia fondamentale ricostruire non solo le case, ma anche le condizioni di vita delle comunità – dichiara il Commissario straordinario Sisma 2016 –. La ricostruzione non cancella le ferite, ma può trasformarle in una nuova speranza. Questo è un passo decisivo per restituire dignità e prospettiva a una delle comunità più colpite. Ringrazio la Regione Marche, l’USR e il Comune per la collaborazione essenziale”.

Con questi due interventi, per un investimento complessivo di oltre 4,5 milioni di euro, prosegue il percorso di rigenerazione urbana e infrastrutturale dei territori marchigiani colpiti dal terremoto, con l’obiettivo di restituire sicurezza, funzionalità e nuova vitalità ai centri storici e alle aree residenziali.

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