La Commissione europea ha adottato un secondo pacchetto di sette proposte settoriali che completano il quadro per il prossimo bilancio a lungo termine dell’Ue per il periodo 2028-2034.

Tali atti giuridici completano la proposta relativa al QFP 2028-2034 e riguardano i seguenti settori: il programma per il mercato unico e le dogane; il programma Giustizia; il programma Euratom di ricerca e formazione; lo strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare e la disattivazione; il programma di assistenza alla disattivazione nucleare della centrale nucleare di Ignalina in Lituania (programma Ignalina); la decisione sull’associazione d’oltremare, compresa la Groenlandia;

Il programma Pericle V.
Una nota emessa ieri spiega che il programma per il mercato unico e le dogane “andrà a vantaggio dei cittadini e delle imprese promuovendo il completamento del mercato unico dell’Ue, abbattendo le barriere transfrontaliere e promuovendo la cooperazione tra le amministrazioni nazionali”. Il programma Giustizia, che ammonta a quasi 800 milioni di euro, continuerà invece a “sostenere la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale, la formazione giudiziaria e la garanzia della parità di accesso alla giustizia per tutti i cittadini e le imprese”. Il programma Euratom di ricerca e formazione beneficerà di 6,7 miliardi di euro per la durata del programma fino al 2032. “Per continuare a migliorare la sicurezza nucleare in Europa e nei paesi terzi, un nuovo strumento per la cooperazione e la disattivazione in materia di sicurezza nucleare, con un bilancio di quasi 1 miliardo fonderà l’attuale strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare e il programma di disattivazione”. Il sostegno ai tredici Paesi e territori d’oltremare, compresa la Groenlandia, “continuerà a essere coperto da uno strumento distinto e rafforzato nell’ambito del prossimo Qfp con una dotazione di quasi 1 miliardo”. Infine, il programma Pericle V continuerà a promuovere la lotta contro la contraffazione dell’euro.
Con questi atti la Commissione completa la sua proposta per il prossimo bilancio a lungo termine dell’Ue per il periodo 2028-2034, pari a quasi 2.000 miliardi di euro (pari all’1,26 % del reddito nazionale lordo Ue).

La Commissione sostiene che il bilancio pluriennale, che dev’essere approvato da Consiglio (Stati) e Parlamento, contiene le seguenti caratteristiche principali: bilancio incentrato sulle priorità dell’Ue, quali la competitività, la difesa e la sicurezza, la decarbonizzazione, la sostenibilità e la coesione economica, sociale e territoriale; maggiore flessibilità in tutto il bilancio, in modo che l’Europa abbia la capacità di agire e reagire rapidamente; programmi finanziari più semplici; impulso alla competitività.

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