PROVINCIA – Cossignano, Castignano e Rotella uniscono forze, risorse e idee in un’alleanza strategica che guarda al futuro del territorio piceno. I tre borghi hanno dato vita al progetto congiunto “I Borghi tra i calanchi”, risultato tra i vincitori del bando regionale “Borgo Accogliente”, promosso dalla Regione Marche per sostenere la rigenerazione urbana, il turismo sostenibile e il rilancio dei piccoli centri storici.

Con un finanziamento complessivo di 1 milione di euro, l’iniziativa vede Cossignano come Comune capofila e si fonda su una visione integrata: valorizzare le identità locali, coinvolgere le comunità, coordinare le competenze istituzionali. Una sinergia che supera i confini amministrativi e si traduce in una leva concreta di sviluppo per l’entroterra del Tesino.

“Il progetto presentato dai Comuni di Cossignano, Castignano e Rotella rappresenta un esempio concreto di come il bando Borgo Accogliente possa stimolare strategie condivise di rilancio territoriale – ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli –. Vogliamo investire nei borghi, custodi delle identità più autentiche delle nostre comunità. Con oltre 110 milioni di euro destinati alla legge sui borghi, sosteniamo interventi capaci di generare nuove opportunità imprenditoriali, valorizzare il paesaggio e promuovere un turismo integrato e rispettoso dei luoghi. I Borghi tra i calanchi dimostra come la collaborazione tra enti possa generare nuova attrattività mettendo in rete risorse, identità e servizi”.

Il progetto

Tre borghi, tre interventi simbolo:

  • A Cossignano, nasce il progetto del Paese Albergo: sei edifici comunali verranno riqualificati e trasformati in strutture per l’ospitalità diffusa, collegate da percorsi naturalistici attrezzati tra calanchi, vigneti e paesaggi rurali. Un’esperienza autentica, lontana dal turismo di massa e ricca di contenuti culturali, ambientali ed enogastronomici.

  • A Castignano, il cuore dell’iniziativa è il recupero del Teatro Comunale, destinato a tornare punto di riferimento per la comunità e per l’offerta culturale. L’obiettivo è rafforzare la vitalità del borgo e creare un centro di aggregazione con ricadute positive anche sul piano turistico.

  • A Rotella, il progetto permette il completamento del finanziamento per la nuova struttura sportiva polivalente in via delle Frazioni. Inizialmente coperta solo in parte dal bando “Sport e Periferie 2022”, l’opera potrà ora essere realizzata integralmente, offrendo spazi per attività sportive e ricreative, sia per residenti che per turisti. Sono inoltre stati finanziati progetti proposti da associazioni locali, a conferma di un coinvolgimento dal basso e del ruolo centrale del volontariato.

Elemento distintivo dell’iniziativa è l’approccio partecipativo e multilivello: al fianco delle amministrazioni comunali, hanno preso parte imprese, cittadini e associazioni, con il coordinamento strategico del BIM Tronto, che ha garantito un’efficace regia territoriale.

Le voci dei sindaci

Roberto Luciani – Sindaco di Cossignano
“Con il progetto Paese Albergo puntiamo a trasformare il nostro centro storico in un luogo di accoglienza diffusa. Recupereremo sei edifici comunali, connessi da percorsi outdoor immersi nella natura. Lavoriamo per offrire ai visitatori esperienze autentiche, lontane dal turismo di massa. La collaborazione tra Comuni che condividono radici, sfide e valori può diventare un modello da replicare altrove.”

Fabio Polini – Sindaco di Castignano
“Il recupero del nostro Teatro Comunale rappresenta un passo importante verso il rilancio del borgo. Il coinvolgimento delle imprese locali dimostra che solo attraverso un’alleanza tra pubblico e privato possiamo costruire un’offerta turistica solida e sostenibile, con benefici per tutta la comunità.”

Giovanni Borraccini – Sindaco di Rotella
“Abbiamo costruito un vero patto di territorio, che coinvolge enti pubblici, imprese, cittadini e associazioni. La nuova struttura sportiva sarà al servizio della collettività e dei turisti, promuovendo una vacanza attiva e sostenibile. Inoltre, il sostegno alle progettualità locali rafforza il ruolo del volontariato nella vita delle nostre comunità.”

“I Borghi tra i calanchi” è molto più di un progetto: è una promessa concreta di rinascita. Tre comunità che, unite, decidono di investire nel proprio futuro partendo da ciò che le rende uniche: storia, paesaggio, identità e spirito di collaborazione.

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2 commenti

  • Terry
    01/08/2025 alle 12:04

    mi auguro che siate lungimiranti nel promuovere iniziative atte a richiamare utenti del circondario. che mettiate in atto strategie che favoriscano la rinascita di attività economiche tali da fare restare e riportare persone. diversamente saranno cattedrali nel deserto. Amministrare oggi è molto impegnativo pertanto cari sindaci a voi l'audacia di osare per il bene Comune. Buon lavoro.

  • Michael
    01/08/2025 alle 13:29

    Bella iniziativa e complimenti a tutti. Tempi di realizzazione? In particolare il Paese Albergo.

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