
“Il messaggio principale che desideriamo trasmettere è un fervente appello alla pace. La pace non è semplicemente assenza di conflitto, ma presenza di giustizia, rispetto per la dignità umana e riconciliazione”. A parlare al Sir è mons. Francis Xavier Vira Arpondarattana, presidente dei vescovi thailandesi, intervenendo sulla crisi al confine con la Cambogia. “Esortiamo la comunità internazionale e tutte le parti coinvolte a rispettare rigorosamente il diritto internazionale, in particolare il diritto umanitario”, afferma, spiegando che “anche in tempo di guerra, esistono limiti morali e legali che non devono mai essere superati”. Alla spirale di violenza, dice, “si può rispondere solo con il dialogo e la negoziazione”, strumenti da “promuovere con forza come mezzi principali per risolvere i conflitti”. Secondo il vescovo, “la vera sicurezza e prosperità non si fondano sulla forza militare, ma sullo sviluppo condiviso, sul rispetto reciproco e sull’impegno per il bene comune”. Mons. Arpondarattana rivolge infine un invito alla Chiesa universale: “Chiediamo di promuovere la dignità umana con azioni concrete. Questo significa destinare risorse agli aiuti umanitari, favorire la cooperazione economica e investire in iniziative che costruiscano ponti di comprensione e solidarietà”.
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