Unione ciechi provinciale, farmaci a domicilio per tutti i soci

PROVINCIA – “Può sembrare una cosa da poco, invece questo è uno di quei servizi che davvero ti migliorano la vita. Perché ti fa sentire parte di una famiglia, anche se una famiglia non ce l’hai più”. Luigia, 86 anni, è non vedente e vive sola. Da qualche giorno non deve più organizzarsi per uscire di casa e acquistare i farmaci di cui ha bisogno perché c’è qualcuno che quei farmaci li acquista per lei e glieli porta a domicilio, gratuitamente.

È partito con l’inizio del nuovo anno il servizio gratuito di consegna farmaci offerto ai soci dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) di Ascoli Piceno e Fermo dalla società ‘Innova’, titolare del marchio ‘Farmaci Express’ (https://www.farmaci.express/).

Il servizio interessa tutto il territorio della provincia di Ascoli Piceno ed è diretto a oltre 300 famiglie che possono farne richiesta. Avrà una durata sperimentale di un anno e potrà essere rinnovato alla fine del 2023.

I soci Uici possono contattare gli operatori di ‘Innova’ in orari stabiliti, indicando quale farmaco acquistare. La società anticipa il costo e consegna il farmaco a domicilio. Nel caso di farmaci con obbligo di prescrizione, gli operatori ritireranno la ricetta direttamente dall’ambulatorio medico di emissione e consegneranno il farmaco a casa dell’assistito. In alternativa si potrà inviare la prescrizione via mail agli operatori.

“Quando i dirigenti della società ci hanno proposto il servizio abbiamo subito capito la portata dell’aiuto che andavamo a offrire ai nostri associati – commenta la presidente Uici territoriale, Gigliola Chiappini –. In particolar modo in questi anni di pandemia, abbiamo toccato con mano le mille difficoltà a cui andiamo incontro quando siamo a casa malati e isolati da amici e familiari. Chi vive solo e non può contare sull’aiuto di persone care troverà prezioso questo servizio. Un sentito ringraziamento da tutto il consiglio Uici ai dirigenti di ‘Innova’ per la disponibilità e la generosità”.

“Crediamo che la collaborazione avviata con l’Uici sia un’opportunità per rafforzare il rapporto tra privati e sociale, dimostrando che per il bene comune la sinergia è possibile e proficua – il commento di Andrea Traini, responsabile di ‘Innova’ -. Auspichiamo di poter raggiungere assieme traguardi importanti”.

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