GROTTAMMARE – Tra presepi, canti e aria frizzante, la giornata di Santo Stefano, 26 Dicembre 2025, è stata vissuta intensamente a Grottammare: nel pomeriggio il Presepe Vivente, giunto alla sua XIX edizione, e dopo cena il gran concerto di Natale della Corale Sisto V al suo 45° anno di vita.
Ad entrambi gli eventi natalizi ha partecipato l’arcivescovo Gianpiero Palmieri, vescovo di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Il Vescovo Gianpiero al Presepe
“Il primo presepe lo ha fatto San Francesco a Greccio. Doveva leggere lui il Vangelo di Natale, poiché San Francesco era un Diacono e toccava a Lui leggerlo, ma quella volta decise che non bisognava soltanto eseguire una lettura, ma contemplare l’Incarnazione di Gesù . Ecco allora che chiamò i pastori, chiamò un uomo e una donna per impersonare Maria e Giuseppe, loro hanno un bambino piccolissimo che fa da Bambino Gesù e tutti insieme, rivivono il Mistero del Natale, che quindi non va solo raccontato, ma rivissuto, per poterci entrare dentro. Perché contemplandolo, non siamo noi a guardare Lui, ma è Lui, il Bambino Gesù che guarda noi e ci viene incontro con il suo Amore. E’ qualcosa di più del guardare soltanto, è entrare dentro il Mistero dell’Incarnazione. Lui pone la sua tenda in mezzo a noi e in questa tenda vuole farci entrare, per camminare con Lui. Grazie davvero, questo è il senso ricchissimo del Natale. Comprendere – diceva Tommaso da Celano – il primo biografo di San Francesco, l’umiltà dell’Incarnazione ed il grande amore della Passione di Gesù. Buon presepe Vivente a tutti, un grande grazie a chi lo ha organizzato e ci crede davvero, come Fabrizio”.
Le Autorità civili e religiose presenti
Al Presepe Vivente di Grottammare erano presenti il sindaco Alessandro Rocchi, il vicepresidente dell’Assemblea legislativa della Regione Marche Enrico Piergallini, tanti esponenti comunali della maggioranza e della minoranza. Presente anche il parroco uscente dell’Unità Pastorale di Grottammare, mons. Federico Pompei, e all’interno del presepe, come figurante, c’era anche il viceparroco don Claudio Capecci. I due saranno in carica fino al 18 Gennaio 2026, quando subentrerà il nuovo parroco don Roberto Traini. Mons. Federico e don Claudio si recheranno invece a Trivio e Cossignano. Il Sindaco Rocchi : “Grazie per questo Presepe e soprattutto grazie a Fabrizio Rosati e ai numerosi volontari, che sanno così ben organizzare. Il Natale, in fin dei conti, è questo: spirito di Pace, di collaborazione, di amicizia, non altro”. Fabrizio Rosati : “Non posso non ringraziare don Federico e don Claudio, al loro ultimo Presepe Vivente da parroco e viceparroco di San Pio V, che ci ha sempre sostenuto e che purtroppo presto andrà via. Oggi siamo stati graziati dalla pioggia, grazie a voi tutti che siete intervenuti, noi ce la mettiamo tutta”.
Il Concerto della Corale Sisto V
Una chiesa San Pio V allestita a festa di rosso ed oro: così un Bambinello sotto l’Altare e i tanti esponenti della Corale Sisto V, in nero e rosso, hanno allietato un 26 Dicembre 2025 con musica e canti di altissima qualità, grazie alla Mª Stefania Pulcini, al presidente Marco Concetti, a Raffaella Lamponi e a tutto lo staff organizzativo, soprattutto il veterano presidente emerito Giuseppe Concetti. Un plauso va a Miriana Mercuri, la giovanissima organista, che è passata da cantore a musicista con il debutto del concerto di Natale del 26. Apprezzatissimi i piccoli dalle voci bianche.
Il vescovo Gianpiero, commentando l’esecuzione dei vari brani, ha concluso: “Ciascuno dei brani, magistralmente eseguiti, ci invita alla contemplazione. Se siamo stati tanto amati, non possiamo non amare. La musica stasera non ha fatto altro che invitarci all’Amore di Gesù Cristo, alla contemplazione e all’ascolto, suscitando in noi emozioni e incanto. Grazie per tutto questo”.
