- L'Ancora Online - https://www.ancoraonline.it -

FOTO Capelli d’argento e sorrisi: il Vescovo Gianpiero alla Casa di Riposo Pelagallo di Grottammare

GROTTAMMARE – Capelli d’argento e sorrisi. Un pomeriggio che non sembrava del 15 novembre, ma quasi primaverile, ha accompagnato una giornata carica di fiducia e serenità nella “Casa di Riposo Fondazione Maddalena Pelagallo”, la struttura grottammarese immersa nel verde della Valtesino che accoglie tante persone “grandi”.

All’arrivo del Vescovo delle Diocesi Picene, Gianpiero Palmieri, alle 16, ad accoglierlo c’erano il Cappellano della Casa di Riposo, Don Claudio Capecci, il Sindaco Alessandro Rocchi e numerosi membri dell’Amministrazione di maggioranza e minoranza, insieme alla Presidente della Fondazione Cristina Costanzo e all’intero Consiglio Direttivo, che – ricordiamolo – opera completamente in forma volontaria, senza compensi. Presente anche Maurizio Frascarelli, Presidente Carisap, Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, oltre a molte altre Autorità.

Gli Scout del Gruppo Grottammare 1 hanno animato la celebrazione eucaristica con il Maestro Federico Carboni della Corale di Ripatransone. “Per gli ebrei il Tempio rappresentava la presenza stessa di Dio; era inconcepibile che potesse essere distrutto – ha spiegato Mons. Palmieri nell’omelia, commentando il Vangelo del giorno – ma Gesù afferma che, anche se il Tempio crollasse, non sarebbe la fine del mondo, perché la storia è nelle mani di Dio. I martiri, ad esempio, hanno testimoniato il Bene nel mondo, poiché il martirio è fecondo se rientra nel piano divino. Nella disperazione, quando tutto sembra cadere, Gesù invita ad alzare il capo: ‘Mi vedrete’.

La paura – ha aggiunto il Vescovo – ha la stessa radice etimologica di ‘pavimento’, infatti ci schiaccia a terra; ma proprio allora Gesù ci dice: ‘Alza il capo e mi vedrai, la tua liberazione è vicina’. La storia umana va affrontata senza timore, e questo vale anche per le nostre piccole storie personali”.

“Ringrazio il nostro Vescovo Gianpiero Palmieri – ha detto al termine della celebrazione Don Claudio Capecci – che, nonostante gli impegni dei suoi numerosi servizi pastorali, è venuto a trovarci. Desideravamo molto la sua presenza. Preghiamo per lui e grazie ancora di essere qui. Vorrei ricordare anche le persone che ci hanno lasciato, ex ospiti della Casa di Riposo, e la marchesa Maddalena Pelagallo in Bulgarini, che nel 1949 donò questi terreni e una cospicua somma destinata alla costruzione di un ricovero per i più poveri, gli ultimi del Comune di Grottammare”.

I saluti delle Autorità

“Ringrazio la presidente Cristina Costanzo – ha dichiarato il Sindaco di Grottammare, Alessandro Rocchi – e l’Amministrazione, sia di maggioranza sia di minoranza, per il loro contributo volontario a questa struttura, offrendo un servizio prezioso non solo alla nostra comunità ma anche a quelle vicine”.

La presidente Cristina Costanzo ha poi donato un omaggio al Vescovo a nome di tutti e ha offerto un rinfresco nel refettorio della struttura, attualmente interessato da lavori di ristrutturazione. “Questa chiesa mi è sempre sembrata molto grande per la Casa di Riposo – ha aggiunto – e oggi l’abbiamo riempita, tanto da stare strettissimi. Questo mi riempie di gioia e soddisfazione: grazie ancora al Vescovo, ai nostri ospiti e a tutti!”.

Maurizio Frascarelli della Fondazione Carisap ha ringraziato per il gradito invito e si è complimentato per l’ottima organizzazione della struttura.